Incidente a Tortoreto, Federico Di Battista muore in moto davanti alla fidanzata che lo segue in auto

Incidente a Tortoreto, Federico Di Battista muore in moto davanti alla fidanzata che lo segue in auto
Incidente a Tortoreto, Federico Di Battista muore in moto davanti alla fidanzata che lo segue in auto
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Venerdì 15 Luglio 2022, 12:10 - Ultimo aggiornamento: 12:11

TORTORETO - Incidente mortale a Tortoreto, Federico Di Battista è deceduto dopo uno schianto in moto davanti alla fidanzata che lo seguiva in auto. La tragedia si è materializzata  sulla strada provinciale 8 alla Bonifica del Salinello nel comune di Tortoreto, attorno alle 13 di ieri. A perdere la vita è stato Federico Di Battista, un 41enne (avrebbe compiuto 42 anni il 2 agosto) di Teramo ma da tempo residente ad Ascoli Piceno. La compagna lo seguiva con l’auto: è stata proprio lei a prestare i primi aiuti e chiamare i soccorsi.

Lo scontro in curva

Entrambi, stando ad alcune indiscrezioni, dovevano passare prima dal figlio del defunto che lavora Acquapark Onda Blu di Tortoreto, a circo 700 metri dallo schianto, e poi andare al mare a Cologna Spiaggia, una frazione di Roseto degli Abruzzi.

Purtroppo, stando a quando si apprende dalla ricostruzione fatta dai carabinieri della compagnia di Tortoreto, il motociclista, in sella ad uno scooter Honda SH 150, che proveniva dalla montagna verso il mare, all’altezza di contrada Salino, sull’ampia curva che si trova in prossimità della discarica si è scontrato latero frontalmente con una Renault Megane, guidata da D.P.S., un 52enne del posto, al centro della carreggiata che veniva dal senso opposto. L’impatto è stato violentissimo e il centauro è stato sbalzato ad alcune decine di metri di distanza.

I soccorsi

La sua compagna, dietro di lui, e altri automobilisti si sono subito fermati per prestare i primi aiuti e chiamare i soccorsi. Sul posto è arrivata un’ambulanza medicalizzata dall’ospedale di Sant’Omero. Il personale sanitario una volta giunto si è dato subito da fare per cercare di rianimare il 41enne, ma non c’è stato nulla da fare. Pochi minuti dopo, accompagnato da alcuni amici è arrivato anche il figlio minore in lacrime. «E’ una tragedia, è una vera tragedia», urlavano i suoi amici mentre cercavano di trattenere il giovane.

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