Morì dopo esplosione bombola gas
arrestato compagno: non fu incidente

Morì dopo esplosione bombola gas arrestato compagno: non fu incidente
1 Minuto di Lettura
Giovedì 7 Settembre 2017, 09:13 - Ultimo aggiornamento: 12:05
SIRACUSA - La polizia di Stato, coordinata dalla Procura di Siracusa, ha fatto luce su un femminicidio commesso il 7 marzo scorso a Rosolini, nel Siracusano. Agenti del commissariato di Pachino hanno arrestato il compagno di Laura Tirri, 32 anni, ritenuto il responsabile del delitto: la donna morì dopo 18 giorni di agonia nel reparto di rianimazione del Civico di Palermo per i postumi di ustioni sul 40% del corpo.

Le indagini, dopo l'esplosione di una bombola di gas da campeggio a casa, erano state avviate come incidente domestico, ma poi hanno virato sull'omicidio. Nei confronti dell'uomo è stato eseguita un'ordinanza cautelare in carcere per femminicidio, maltrattamenti in famiglia nei confronti di un minorenne e incendio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA