Due coppie di coniugi gestivano il "supermercato" della cocaina a casa: quattro arresti, tra cui anche un 80enne

Due coppie di coniugi gestivano il "supermercato" della cocaina a casa: quattro arresti, tra cui anche un 80enne
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Mercoledì 26 Agosto 2020, 10:01 - Ultimo aggiornamento: 12:30

TRIESTE - Due coppie di coniugi sono state arrestate nel corso di un'indagine della Procura della Repubblica - Direzione Distrettuale Antimafia, svolta dalla sezione antidroga della squadra mobile della Questura di Trieste. Nel corso dell'operazione 'Red Horn', sono quattro gli arrestati in esecuzione di un'ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari emessa dal gip di Trieste Massimo Tomassini, su richiesta del pubblico ministero Massimo De Bortoli, alla luce delle indagini su un giro di spaccio di cocaina. Sette in totale gli indagati. I quattro arrestati sono due coppie di coniugi, due albanesi di 84 e 55 anni e due italiani di 56 e 53 anni. I primi due, come ricostruito dalla polizia, rifornivano di droga la coppia italiana che cedeva poi lo stupefacente. L'abitazione in via Molino a Vento, secondo la polizia, era divenuta un supermercato della droga. Fondamentali le attività di intercettazione durante le quali i soggetti ordinavano lo stupefacente in modo criptico. Nel corso delle indagini, sono stati effettuati tre sequestri di cocaina a carico degli acquirenti del 56enne, uno dei quali è stato anche tratto in arresto, poiché in possesso di circa grammi 15 di cocaina, mentre gli altri due sono stati indagati in stato di libertà. Solo in alcuni casi lo stupefacente veniva consegnato fuori dall'abitazione della coppia direttamente al domicilio di qualche acquirente da parte della moglie del 56enne, che, ai domiciliari, non poteva uscire da casa. Dei quattro arrestati due sono stati portati in carcere e due ai domiciliari.

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