Il nuovo Dpcm del premier Mario Draghi in vigore da oggi 6 marzo con misure, regole, divieti e restrizioni fino al 6 aprile -Pasqua e Pasquetta comprese- per scuola, spostamenti, parrucchieri, barbieri. Il Dpcm arriva in un momento critico per l'Italia alle prese con l'epidemia di coronavirus e con il pericolo rappresentato dalle varianti covid capaci di diffondere il contagio. L'indice Rt è salito a 1,06, la Campania si appresta ad entrare in zona rossa, mentre Veneto e Friuli andranno ad ampliare la zona arancione. La Lombardia è in zona arancione rafforzata, l'Emilia Romagna è arancione ma aumentano le province sottoposte a misure più rigorose.
SPOSTAMENTI E SECONDE CASE
In questo contesto, ecco il nuovo Dpcm che conferma, fino al 27 marzo, il divieto già in vigore di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, con l’eccezione degli spostamenti dovuti a motivi di lavoro, salute o necessità". Ci si può recare nelle seconde case, ma soltanto se si trovano in fascia gialla o arancione.
VISITE A PARENTI E AMICI
In zona rossa sono vietati gli spostamenti per andare a casa di amici e parenti, nemmeno una sola volta "nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi", portando con sé figli minori di 14 anni e persone disabili o non autosufficienti conviventi.
SCUOLA
Nelle zone rosse dal 6 marzo si prevede la sospensione dell’attività in presenza delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell’infanzia ed elementari.
ZONE BIANCHE
Nelle zone bianche, si prevede la cessazione delle misure restrittive previste per la zona gialla, pur continuando ad applicarsi le misure anti-contagio generali (come, per esempio, l’obbligo di indossare la mascherina e quello di mantenere le distanze interpersonali) e i protocolli di settore. Restano sospesi gli eventi che comportano assembramenti (fiere, congressi, discoteche e pubblico negli stadi). Si istituisce un 'tavolo permanente' presso il Ministero della salute, con i rappresentanti delle regioni interessate, del Comitato tecnico-scientifico e dell’Istituto superiore di sanità, per monitorare gli effetti dell’allentamento delle misure e verificare la necessità di adottarne eventualmente ulteriori.
MUSEI, CINEMA E TEATRI
Nelle zone gialle si conferma la possibilità per i musei di aprire nei giorni infrasettimanali, garantendo un afflusso controllato. Dal 27 marzo, sempre nelle zone gialle, è prevista l’apertura anche il sabato e nei giorni festivi. Dal 27 marzo, nelle zone gialle si prevede la possibilità di riaprire teatri e cinema, con posti a sedere preassegnati, nel rispetto delle norme di distanziamento. La capienza non potrà superare il 25% di quella massima, fino a 400 spettatori all’aperto e 200 al chiuso per ogni sala. Restano chiusi palestre, piscine e impianti sciistici.
PARRUCCHIERI, BARBIERI, CENTRI ESTETICI
Nelle zone rosse, saranno chiusi i servizi alla persona come parrucchieri, barbieri e centri estetici.
SPOSTAMENTI ALL'ESTERO
Si amplia il novero dei Paesi interessati della sperimentazione dei voli cosiddetti 'Covid tested'. A chi è stato in Brasile nei 14 giorni precedenti è consentito l’ingresso in Italia anche per raggiungere domicilio, abitazione o residenza dei figli minori.
TAVOLO CON LE REGIONI
È istituito un tavolo di confronto presso il Ministero della salute, con componenti in rappresentanza dell’Istituto superiore di sanità, delle regioni e delle province autonome, del Ministro per gli affari regionali e le autonomie e del Comitato tecnico-scientifico, con il compito di procedere all’eventuale revisione o aggiornamento dei parametri per la valutazione del rischio epidemiologico, in considerazione anche delle nuove varianti.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout