Non era una fake news, non era la macchina del "fango": era altro, era tutto vero. Il pranzo di pesce a Gubbio resterà nella memoria come la storia che ha (quasi) rubato la scena all'insediamento del nuovo governo Meloni. Il caso di dissenteria generale, durante la reunion di un'associazione di pesca sportiva in un ristorante della città umbra, Federico da Montefeltro è avvenuto veramente. «Dissenteria? Sì, in 20 o 30 sono stati male», ha detto il ristoratore che ha ospitato il pranzo, intervistato da Le Iene. Poi ha precisato: «Non è vero che l'hanno fatta tra i tavoli, come dicevano in qualche audio. Abbiamo prestato il locale all'associazione, alcune cose le abbiamo cucinate noi e altre le hanno portate loro. Forse l'inghippo c'è stato qui...».
Pranzo a Gubbio, cosa ha detto Biscotto
L'ormai mitologico Biscotto è stato intervistato da "Le Iene". «Ma è vero che te la sei fatta nei pantaloni bianchi?», gli chiede l'inviato. «No, ci sono stati dei piccolissimi disturbi, ma niente di che». «Ma tu hai avuto mal di pancia?», incalza ancora la iena. «Sì, ma ce l'ho avuto leggerissimamente.
Biscotto ha parlato anche a La Zanzara, su Radio 24. «Sono scappato subito dopo l'antipasto perché sentivo che lo stomaco brontolava. Fortunatamente il ristorante è vicino casa mia, così sono riuscito ad arrivare senza problemi. È stata una vera dissenteria, ma non dovuta alle pietanze secondo me». «Le ambulanze? È vero, due persone sono svenute ed è servito il ricovero, ma non è stata riscontrata l'intossicazione alimentare».