NON CONOSCEVA GLI AGGRESSORI Quanto al movente, secondo quanto emerso finora sembra che uno dei ragazzi che hanno aggredito il 14enne sia da tempo innamorato della sua fidanzatina. E così, da perfetto bulletto di strada, pretendeva che l'altro la lasciasse. Prima avrebbe provato a convincerlo con le minacce, poi avrebbe appunto deciso di dargli una lezione, spalleggiato da un gruppetto di amici. A quanto pare il 14enne pestato neppure conosceva i suoi aggressori, ma era stato avvicinato qualche giorno prima e invitato a lasciarla. Lui non ci aveva dato troppo peso, ma sabato pomeriggio a Porta San Pietro si è trovato nel mezzo a un vero e proprio agguato per strada.
FINITO IN OSPEDALE A raccontare l'accaduto è stata la madre, che nella serata di sabato, al suo ritorno a casa, l'ha accompagnato al pronto soccorso dell'ospedale di Pescia.
Qui e poi ai carabinieri ha detto che il figlio era stato picchiato con pugni e calci alla testa da sei o sette giovani perché pretendevano che lasciasse la sua ragazzina. All'ospedale di Pescia sabato sera il ragazzo è stato sottoposto a vari accertamenti, tra cui tac e radiografie, poi è stato dimesso con 7 giorni di prognosi per le lesioni riportate. Sulla vicenda oggi sarà presentata una formale denuncia ai carabinieri, che hanno intanto avviato indagini per risalire agli autori dell'aggressione.