Denuncia il patrigno per abusi sessuali
che esce dal carcere e lei si toglie la vita

Denuncia il patrigno per abusi sessuali che esce dal carcere e lei si toglie la vita
2 Minuti di Lettura
Giovedì 19 Aprile 2018, 20:20 - Ultimo aggiornamento: 22:09
Il patrigno che ha abusato più volte di lei viene scarcerato e lei si uccide. Georgia Walsh, una ragazza inglese, si è tolta la vita a 16 anni dopo che la polizia ha rilasciato l'uomo da lei accusato di abusi. Per molto tempo la ragazza ha taciuto quello che le faceva il patrigno, fino a quando non si è confidata con la madre che ha denunciato tutto alle autorità.

Vende la figlia 15enne a mille uomini, il racconto choc: «Mamma diceva che aveva bisogno di soldi»

«Spero tu marcisca all'inferno», ha scritto Georgia in un biglietto prima di compiere l'estremo gesto, idirizzando il messaggio proprio all'uomo che le aveva rovinato la vita. A lungo la ragazza ha vissuto gli abusi con disagio e dolore senza dire nulla a nessuno, fino a quando non si è confidata con la madre: l'uomo è stato subito arrestato ma riasciato su cauzione. Georgia aveva raccontato agli inquirenti di essere stata baciata in bocca dal patrigno che l'ha palpeggiata per diversi mesi senza che lei parlasse: «Sapevo che era sbagliato e avevo solo paura e non sapevo cosa fare. In quel momento ero davvero confusa»,aveva raccontato l'adolescente, come riporta anche il Mirror.



Dal canto suo però il patrigno ha sempre negato ogni accusa, sostenendo che la ragazza stava attraversando una fase difficile della sua vita motivo per cui il loro rapporto si era un po' incrinato. Secondo l'uomo Georgia sarebbe stata gelosa della madre e avrebbe inventato simili accuse per allontanarlo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA