Maniaco dei sex toys s'invaghisce
di una trentenne e diventa stalker

PORDENONE -  Operio 53enne, sposato, prende una cotta per una donna di 20 anni più giovane, vista per strada e diventa il suo persecutore: lei è  costretta per mesi a subire incredibili molestie a sfondo sessuale. Smascherato e denunciato dai carabinieri di Pordenone: ai primi di marzo S. A., insospettabile operaio pordenonese, nota la donna scendere dalla propria auto, parcheggiata vicino casa. Mantenendo sempre l’anonimato, ha così iniziato un insolito corteggiamento, omaggiandola di sex toys a forma fallica che la giovane trovava sul parabrezza dell'auto. Dopo il terzo “regalo”, a distanza di settimane, la 30enne  si è rivolta  ai carabinieri.

Scoperto che gli episodi si  verificano  nelle prime ore del mattino nel parcheggio dello stadio Bottecchia vedono il molestatore  avvicinarsi  all'auto della vittima, prelevare dal proprio portabagagli i giochi erotici e depositarli sull’utilitaria della donna dopo aver  inciso sulla brina dei finestrini  messaggi volgari a sfondo sessuale.

Analizzate le immagini di videosorveglianza e pedinando poi, una volta individuatolo, l'indagato si arriva, così, alla perquisizione domiciliare, delegata dal pm. Lì i carabinieri sequestrano altri 5 sex toys, che i militari ritengono destinati alla giovane vittima. S. A., dal canto suo, si giustifica sostenendo che s'era trattato di uno scherzo innocuo.