Covid: Paola, docente universitaria, muore a 46 anni durante una lezione a distanza davanti ai suoi allievi

Covid: Paola, docente universitaria, muore a 46 anni durante una lezione a distanza davanti ai suoi allievi
Covid: Paola, docente universitaria, muore a 46 anni durante una lezione a distanza davanti ai suoi allievi
di Enrico Chillè
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Lunedì 7 Settembre 2020, 20:55 - Ultimo aggiornamento: 8 Marzo, 06:40
Aveva solamente 46 anni ed è morta, dopo essere stata contagiata dal coronavirus, sotto gli occhi dei suoi allievi a cui stava impartendo una lezione a distanza. Paola De Simone, docente universitaria di origini italiane, era stata contagiata dal marito, medico in un reparto di terapia intensiva, e insegnava alla Uade di Buenos Aires, in Argentina.




La terribile morte di Paola De Simone è avvenuta davanti agli allievi che stavano seguendo la sua lezione online su Zoom. La donna, sposata con una figlia, è crollata sotto gli occhi dei suoi studenti durante una lezione in cui era apparsa debilitata e con evidenti sintomi respiratori. Come aveva rivelato sui social (dopo la morte i suoi profili sono stati chiusi per volere della famiglia), la donna aveva spiegato di aver sviluppato i primi sintomi alla fine di luglio e di sentirsi sempre peggio.

La donna è morta lo scorso 2 settembre, come riporta anche Infobae, e la Uade ha deciso di ricordarla così: «Con profondo dolore dobbiamo annunciare la scomparsa di Paola Regina De Simone, insegnante di Scienze politiche e Relazioni Internazionali. Paola era una docente appassionata e instancabile, professionista eccellente e grande persona, con oltre 15 anni di insegnamento nella nostra università. Il nostro pensiero va alla sua famiglia, in un momento così drammatico rivolgiamo le condoglianze di tutta la nostra comunità accademica. Vi chiediamo di onorare con rispetto e gratitudine la memoria di Paola».
 

Anche molti degli alunni hanno voluto ricordare Paola De Simone. «Grazie per la formazione accademica e personale, professionista eccellente dentro e fuori l'aula. Le sue lezioni avevano una prospettiva diversa, più mirata alla riflessione e al dibattito. Aiutava gli alunni con i migliori consigli e l'attenzione all'ingresso nel mondo del lavoro. Ricordo ancora la mia ultima conversazione con lei, mi disse: "Sei politologo, per te fare un Master in Business Administration non è una limitazione ma un'opportunità privilegiata, quindi basta cazzate e fai un passo avanti". Addio da un alunno eternamente grato», ha scritto un ex studente, Ezequiel Mesquita.



 
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