«Lockdown per i non vaccinati? È il minimo, poi restano solo il napalm e il lanciafiamme». Con questa battuta Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, si unisce alla richiesta dei suoi omologhi nel resto d'Italia.
LEGGI ANCHE
Il 'modello austriaco' affascina sempre di più i presidenti di Regione, alle prese con una sanità territoriale che si trova a fronteggiare gli effetti della quarta ondata di Covid. Vincenzo De Luca non fa eccezione: «Cominciamo a capire qual è la ricaduta negativa di atteggiamenti irresponsabili che abbiamo conosciuto in queste settimane.
«Mi auguro - ha proseguito De Luca - che tutti quanti di fronte a questa quarta ondata capiscano che il dovere di tutelare la salute dei cittadini è un dovere che appartiene a tutti quanti. Non ad alcuni si e altri no. Mi pare del tutto evidente che chi non si vaccina non può avere gli stessi diritti di chi vaccinandosi ha dato prova di senso di responsabilità. Purtroppo - ha concluso il presidente della Campania - abbiamo a che fare con degli squinternati che invece di farsi il vaccino fanno i cortei».
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout