Coronavirus, primo morto negli Usa. Trump annuncia conferenza stampa. Sconsigliati viaggi in Italia

Coronavirus, primo morto negli Usa. Trump annuncia conferenza stampa. Sconsigliati viaggi in Italia
Coronavirus, primo morto negli Usa. Trump annuncia conferenza stampa. Sconsigliati viaggi in Italia
2 Minuti di Lettura
Sabato 29 Febbraio 2020, 19:32 - Ultimo aggiornamento: 19:57
Gli Stati Uniti registrano la prima vittima per Coronavirus. Scrive il New York Times che una persona nella contea di King, vicino a Seattle, nello stato di Washington, è morta a causa del Covid-19.

LEGGI ANCHE: Coronavirus e scuole, le Marche si adeguano al Governo per evitare la blacklist. Pesaro osservata speciale

I casi confermati sono 68. Donald Trump ha annunciato su Twitter che terrà una conferenza stampa alla Casa Bianca sugli ultimi sviluppi del coronavirus.

LEGGI ANCHE: Coronavirus, Borrelli annuncia: «Superati i mille ammalati, i morti sono 29»


La rivelazione choc del medico di base nel focolaio: «Coronavirus presente già a gennaio»
 
Gli Stati Uniti, anche se non hanno chiuso i confini ai voli provenienti dall'Italia, sconsigliano i «viaggi non essenziali» in Italia a causa del coronavirus. Nella notte infatti il dipartimento di Stato ha diffuso un nuovo travel warning che innalza l'allerta al livello 3, il penultimo della scala del warning. Di fronte all'aumento dei casi di Covid-19, il dipartimento di Stato comunica che «in questo momento, i Cdc raccomandano di evitare viaggi non essenziali in Italia» dove «molti casi di coronavirus sono associati a viaggi o dalla Cina o da contatti con casi collegati ai viaggi, ma è riportata anche una consistente diffusione locale, ma non è noto come o dove sia avvenuta l'infezione».

Nel caso che i cittadini americani «decidano di recarsi in Italia», prosegue il travel warning, «devono prendere in visione e seguire le linee guida dei Centri per il controllo e la prevenzione (Cdc)». Nei giorni scorsi gli Stati Uniti avevano alzato il livello d'allerta al grado 3 per la Corea del Sud, mentre dal mese scorso per la Cina vi il livello più alto, il quarto che esorta a non andare nel Paese.


 
© RIPRODUZIONE RISERVATA