«Per le vere vaccinazioni di massa dovremo aspettare il secondo semestre del 2021, non prima». Così in un'intervista a La Stampa il ministro della Salute, Roberto Speranza. «Stiamo calmi - dice - il vaccino arriverà, ma sui modi e i tempi io voglio fare un passaggio in Parlamento e poi con le Regioni. In ogni caso, all`inizio avremo solo una quota minima di dosi, che ci consentirà di vaccinare, se va bene, 1,7 milioni di persone, tra personale medico-sanitario e Rsa». E su Natale non si sbilancia. «Mancano quaranta giorni, che sul piano epidemiologico sono un tempo molto lungo. Per me ora è davvero una discussione lunare», afferma Speranza.
«Certo, quando faremo la prima giornata di vaccinazioni, che io prevedo si possa organizzare tra la terza e la quarta settimana di gennaio, vivremo un grande evento, anche simbolico.