Coronavirus, scuole chiuse: l'elenco delle città. Università, stop in Emilia, Friuli e Piemonte

Coronavirus, scuole chiuse: l'elenco delle città. Università, stop in Emilia Romagna e Friuli
Coronavirus, scuole chiuse: l'elenco delle città. Università, stop in Emilia Romagna e Friuli
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Domenica 23 Febbraio 2020, 12:44 - Ultimo aggiornamento: 13:21
Coronavirus, scuole chiuse in numerose zone del nord Italia. Stop alle attività didattiche in tutta la Lombardia: dopo la chiusura delle scuole nelle zone a rischio, arriva la decisione della Regione di estendere l'ordinanza a tutto il territorio lombardo. L'ordinanza sul coronavirus è stata firmata dal presidente Attilio Fontana di concerto con il ministro della salute Roberto Speranza. Università chiuse in Friuli Venezia Giulia e in Emilia-Romagna e Piemonte.

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PiemontePer una settimana sono sospese le attività didattiche nelle università piemontesi a causa della questione coronavirus. Lo ha annunciato l'assessore regionale alla sanità, Luigi Icardi.

LombardiaPrevede anche la chiusura di tutte le scuole della Lombardia l'ordinanza sul coronavirus firmata dal presidente Attilio Fontana di concerto con il ministro della salute Roberto Speranza. Ordinanza valida per tutto il territorio lombardo.

L'ordinanza, si legge in una nota della Regione, prevede la «sospensione dei servizi educativi dell'infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonchè della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e università per gli anziani ad esclusione degli specializzandi e tirocinanti delle professioni sanitarie, salvo le attività formative svolte a distanza».


Sesto San Giovanni. Scuole chiuse, annullate tutte le manifestazioni sportive, chiuse le biblioteche e i centri anziani: è quanto ha deciso il sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano, dopo che un cittadino residente nella città alle porte di Milano è risultato positivo al coronavirus ed è ora ricoverato al San Raffaele. «È il momento di tenere i nervi saldi e di essere pragmatici, senza farsi prendere dal panico. Stiamo lavorando con impegno, insieme a Regione Lombardia, autorità sanitarie e a tutti gli organi preposti, per tutelare la salute pubblica della cittadinanza», ha spiegato Di Stefano. «Le scuole cittadine di ogni grado verranno chiuse da domani, fino a nuova disposizione. Annullati tutti gli eventi sportivi sul territorio di Sesto San Giovanni, le gite scolastiche in Italia e all'estero, gli eventi culturali e tutte le manifestazioni pubbliche. Chiuderemo anche le biblioteche e i centri anziani Sospesi anche gli eventi legati al carnevale previsti per il prossimo fine settimana».




Emilia-Romagna. In Emilia-Romagna sospensione dell'attività didattica - lezioni, esami, sedute di laurea - in tutte le università della regione da domani, lunedì 24, a sabato 29 febbraio compresi. La decisione, comunica il presidente della Regione Stefano Bonaccini, è stata presa «vista l'alta mobilità degli studenti, in accordo con il ministero dell' Università e della Ricerca scientifica e le nostre Università».

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Friuli Venezia Giulia. L'evoluzione della situazione relativa alla diffusione del coronavirus - fanno sapere le autorità accademiche - consiglia in accordo e sinergia con la Regione, in via prudenziale, l'adozione di misure cautelative a tutela della salute pubblica e del sereno funzionamento delle attività istituzionali di tutti gli atenei del Friuli Venezia Giulia, stante la naturale e rilevante mobilità degli studenti, soprattutto provenienti da Regioni in cui si sono già verificati casi di positività al virus.

Le attività, in assenza di diverse indicazioni e salvo diverse direttive da parte delle autorità competenti, riprenderanno lunedì 2 marzo 2020. Il recupero delle lezioni e degli esami, riferiscono ancora le autorità accademiche, verrà comunicato quanto prima sui canali di comunicazione istituzionali degli atenei. Questi ultimi sono in continuo contatto con l'unità di crisi e con i ministeri competenti e provvederanno ad aggiornare le misure oggi vigenti.

Trentino. Per fronteggiare l'emergenza Coronavirus, almeno fino a mercoledì prossimo saranno chiuse in Trentino in via precauzionale le scuole di ogni ordine e grado come anche le scuole dell'infanzia e gli asili nido. C'è l'ipotesi di fermare i corsi anche all'università. Prevista inoltre la sospensione delle gite fuori provincia delle scolaresche trentine, mentre la Giunta provinciale ha chiesto al governo di bloccare le gite scolastiche verso il Trentino. Le nuove misure sono state annunciate in conferenza stampa dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.

FerraraL'Università di Ferrara chiude per una settimana, fino all'1 marzo. Lo ha deciso l'ateneo, per ridurre le possibilità di contagio del Coronavirus. La decisione, presa d'intesa con il sindaco Alan Fabbri, è stata assunta «considerando la prossimità territoriale, nonché la presenza presso Unife di oltre 7.200 studenti veneti», allineandosi così alla decisione presa dall'ateneo di Padova. Sono annullate tutte le attività didattiche (lezioni, esami e sedute di laurea, sale studio e biblioteche) previste nella settimana dal 24 febbraio all'1 marzo. Tali attività, fa sapere l'ateneo ferrarese «saranno recuperate secondo tempi e modalità che saranno comunicate appena possibile. Anche le date e le scadenze del calendario accademico saranno adeguate di conseguenza».

VenetoLe Università del Veneto resteranno chiuse per l'emergenza Coronavirus.
Lo ha annunciato il presidente del Veneto, Luca Zaia, precisando di essersi consultato con i rettori dei vari atenei della regione: «abbiamo deciso di tenerle chiuse dalla prossima settimana» ha detto. Rispondendo ai giornalisti su eventuali provvedimenti per manifestazioni come il Carnevale di Venezia, Zaia ha detto che attende le linee guida che saranno diramate dal ministro della sanità, Roberto Speranza, perchè le iniziative devono essere uniformi in tutto il Paese.


 
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