Covax19, il vaccino australiano supera la fase 1 sull'uomo: ora testa su 500 volontari

Covax19, il vaccino australiano supera la fase 1 sull'uomo: ora testa su 500 volontari
Covax19, il vaccino australiano supera la fase 1 sull'uomo: ora testa su 500 volontari
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Venerdì 31 Luglio 2020, 15:39 - Ultimo aggiornamento: 15:46
Il candidato vaccino contro Covid-19 sviluppato in Australia ha superato la prima fase dei test sull'uomo, secondo i media locali. Il vaccino sviluppato da Nikolai Petrovsky della Flinders University è il primo prodotto sperimentale australiano a superare gli studi di fase 1, dopo essersi dimostrato sicuro e aver generato una risposta immunitaria nei soggetti umani. Soprannominato «Covax-19», il candidato vaccino è stato somministrato a 40 volontari nella prima fase degli studi. La seconda fase, che inizierà a settembre, includerà fino a 500 volontari. «Abbiamo confermato che il vaccino Covax-19 può indurre risposte anticorpali adeguate in soggetti umani», ha dichiarato Petrovsky, fondatore della società di biotecnologie Vaxine. «Ora disponiamo di dati preliminari sulla sicurezza che dimostrano che non vi sono stati effetti collaterali sistemici significativi in ​​nessuno dei soggetti». Non solo. «Abbiamo anche il permesso di immunizzare i soggetti che hanno già avuto Covid-19 per vedere se possiamo aumentare ulteriormente la loro immunità e impedire che vengano infettati nuovamente». Petrovsky ha dichiarato di essersi offerto di immunizzare i residenti nelle strutture per anziani a rischio di contrarre Covid-19 con il suo candidato vaccino a Victoria, lo stato più colpito del paese.

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«Ovviamente il nostro vaccino è ancora in fase di sperimentazione», e questo «dovrebbe essere fatto nell'ambito di una sperimentazione clinica, ma non c'è motivo per cui non si possano arruolare nello studio persone in casa di cura e dare loro il vaccino che si spera possa, quindi, proteggerle», ha detto. «Siamo certamente molto aperti a parlarne con il governo di Victoria. Sappiamo che» il candidato vaccino «non farà male perché ora sappiamo che è completamente sicuro». Nessuno dei 40 volontari coinvolti nella prima fase ha sviluppato effetti collaterali significativi o febbre e, se Covax-19 supererà la seconda fase di studio, Vaxine dovrebbe arruolare fino a 50.000 volontari in tutto il mondo per la terza fase di sperimentazione.

 
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