Cina: l'amante lo narcotizza e lo evira
con le forbici, lui si sveglia e fugge

ROMA - Nel bel mezzo di un incontro amoroso rivelatosi fatale, un uomo si risveglia dopo un sonno profondo e si ritrova con il pene tagliato.

Secondo quanto si legge sul Daily Mail, il macabro incidente sarebbe avvenuto il 13 settembre scorso intorno alle 14 nella stanza di un hotel di Hangzhou, nella Cina orientale.

Ad evirare il malcapitato, cinquantenne di nome Liu, sarebbe stata Zhang, la sua amante.

La coppia, nonostante si conoscesse da dieci anni, aveva una relazione clandestina da circa un anno (Zhang infatti è sposata e madre di un figlio). Da quanto racconta la vittima, durante le ore trascorse insieme in hotel, la donna avrebbe offerto una pillola a Liu che, dopo averla ingerita, sarebbe piombato in un sonno profondo.

Fatto sta che è stato proprio quel fortissimo dolore avvertito nelle parti intime, per via del pene ormai tranciato da un paio di forbici, a far riprendere Liu che, una volta sveglio, si sarebbe accorto della parte mancante del suo membro. Secondo la vittima, Zhang ultimamente si sentiva molto vulnerabile rispetto alla loro relazione. Oltre ad essere ossessionata dal suo amante, la sua insicurezza era esplosa definitivamente da quando l’uomo aveva cominciato a frequentarsi anche con altre. Alcuni testimoni raccontano di aver visto Liu correre fuori dall’hotel con indosso solo un paio di boxer e dirigersi verso un vicolo (si ritiene che abbia cercato di recuperare la parte mancante del suo pene), mentre nel frattempo provava a fare una chiamata dal suo cellulare.

Poi, sempre di corsa, l’uomo sarebbe rientrato in albergo. A quel punto, con le gambe completamente ricoperte di sangue, avrebbe cercato un taxi per farsi portare in ospedale. Ora le sue condizioni sono stabili. Subito dopo l’incidente, il proprietario dell’albergo è salito nella stanza di Liu e Zhang, dove ha trovato il letto e il pavimento macchiati di sangue, un paio di pantaloni dimenticati su una sedia e un sandalo lasciato a terra.

Intanto, le telecamere del sistema di videosorveglianza dell’hotel mostrano una donna con i capelli corti mentre scende le scale dell’albergo proprio durante l’orario dell’incidente. Si pensa che la signora che compare nelle riprese sia proprio Zhang, apparsa tra l’altro con un oggetto in mano che può presumibilmente essere proprio l’arma usata per evirare Liu. Al momento le indagini della polizia sono ancora in corso, ma del presunto colpevole, per adesso, si sono perse le tracce.