Cattolica, sfondano barriera al casello
Folle inseguimento a 220 km all'ora

Cattolica, sfondano barriera al casello Folle inseguimento a 220 km all'ora
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Mercoledì 21 Febbraio 2018, 19:18
CATTOLICA – Folle inseguimento tra i carabinieri ed una banda di ladri tra Cattolica e Rimini a cavallo tra l’autostrada A14 e la città. L’inizio è avvenuto poco prima delle ore 20 quando, a Riccione, una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile dei carabinieri, ha intimato l’Alt ad un suv della BMW risultato rubato, che da Morciano di Romagna procedeva in direzione Cattolica. Nonostante le segnalazioni dei militari dell’Arma, il guidatore del fuoristrada, con almeno due persone a bordo, ha iniziato a spingere sull’acceleratore pe evitare di essere fermato. E’ scattato  così l’allarme che ha mobilitato diverse pattuglie dell’Arma in turno, le quali hanno cercato di intercettare il mezzo che, a sua volta, ha imboccato l’autostrada al casello di Cattolica sfondando la sbarra nella corsia del telepass.

Una volta in autostrada, il suv ha puntato in direzione nord ed ha superato i 220 chilometri orari per seminare l’autoradio dell’Arma che, a sirene spiegate e coi lampeggianti accesi a cercato di tallonarlo sino a perderlo di vista anche per la notevole differenza di cilindrata trai mezzi. Nel frattempo, le altre pattuglie hanno cercato di posizionarsi ai vari caselli nella speranza di intercettare la Bmw in uscita. I fuggitivi sono usciti al casello di Rimini sud e, sempre sfondando la sbarra nella corsia del telepass e a tutta velocità, hanno imboccato via Coriano dove hanno provocato un incidente con un ulteriore pattuglia dell’Arma, infilandosi alla fine in via Acquabona dove hanno abbandonato il suv – a bordo del quale è stato recuperato un ricco kit di strumenti atti allo scasso (piedi di porco, flessibili e cacciaviti) – e proseguito la fuga a piedi in mezzo ai campi facendo perdere le tracce. Ma dagli inquirenti tuttavia trapela ottimismo
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