CATANZARO - Poteva essere una tragedia. Se il soffitto del Duomo di Catanzaro non fosse crollato, in parte, alle prime luci dell'alba ma al momento della messa avrebbe provocato tante vittime. E sarebbe stata una "strage annunciata" perché è da tempo che la chiesa versa in condizioni critiche e ha urgente bisogno di lavori di ristrutturazione. Attesi da mesi e ora non più rinviabili.
A lanciare l'allarme i media locali che parlano di "grandi macchie di umidità, caduta di calcinacci, una cappella, quella del Battistero, per lungo tempo chiusa". E di "imperizia" nel lasciare aperta al culto la Cattedrale in queste condizioni, evidenti, di potenziale pericolo.
A cedere stanotte è stato il soffitto di una cappella accanto all'altare maggiore. Danneggiata un'intera ala del Duomo, simbolo religioso e storico del capoluogo calabrese. Costruito in epoca normanna, intorno al 1121 venne dedicato a Santa Maria Assunta e agli Apostoli Pietro e Paolo. I bombardamenti della seconda guerra mondiale distrussero la quasi totalità della chiesa. Venne ricostruita negli anni Cinquanta ma tanti elementi architettonici di pregio andarono perduti.
Catanzaro, crolla soffitto del Duomo
Strage sfiorata in chiesa: un incubo

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Lunedì 13 Marzo 2017, 19:25 - Ultimo aggiornamento: 20:06
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