Casalinghe in via d'estinzione in Italia:
in 10 anni più di mezzo milione in meno

Casalinghe in via d'estinzione in Italia: in 10 anni più di mezzo milione in meno
Casalinghe in via d'estinzione in Italia: in 10 anni più di mezzo milione in meno
di Lorena Loiacono
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Martedì 11 Luglio 2017, 08:46 - Ultimo aggiornamento: 09:31
Le casalinghe di una volta non ci sono più, nel senso letterale del termine. Negli ultimi 10 anni infatti le famiglie italiane ne hanno perse oltre mezzo milione. 

A rivelarlo è l'Istat nel report Le casalinghe in Italia che, per il 2016, ha registrato 7 milioni 338mila donne che si dichiarano casalinghe: ben 518 mila in meno rispetto a 10 anni fa. La loro età media è 60 anni e ce ne sono circa 700mila che vivono in povertà assoluta, il 9,3% del totale. Una criticità che sale ancora di più fra le giovani arrivando fino al 20%. Le casalinghe con più di 65 anni superano i 3 milioni e rappresentano il 40,9% del totale mentre le under 34 sono meno di una su dieci, vale a dire l'8,5%. Oltre 6 casalinghe su 10 vivono prevalentemente nel Centro-Sud (63,8%) e lavorano quasi 49 ore a settimana. In media si tratta di 2.539 ore l'anno, ovviamente senza considerare ferie. Si tratta di un lavoro ben più impegnativo rispetto a quello svolto da molti lavoratori occupati al di fuori delle mura domestiche.

Secondo l'Istat le donne in generale effettuano complessivamente ogni anno 50 miliardi e 694 milioni delle ore di produzione familiare, pari al 71% del totale, e tra queste sono proprio le casalinghe quelle che contribuiscono maggiormente a questa forma di produzione, con 20 miliardi e 349 milioni di ore. Nonostante tutta questa fatica, molte di loro sono in povertà assoluta, sotto la soglia di rischio: più di 700mila infatti non possiedono un reddito sufficiente a garantirsi l'acquisto di un paniere di beni e servizi essenziali per una vita dignitosa. Si tratta del 9,3% del totale delle casalinghe. 

Ma la media cambia in base all'età e si aggrava per le più giovani. Si trova in questa condizione, ad esempio, una giovane casalinga su cinque. Si tratta di un'incidenza molto superiore a quella delle occupate della stessa età, vale a dire tra 15 e 34 anni, per le quali la povertà assoluta coinvolge il 5,3%. Tra le casalinghe più anziane, oltre i 64 anni, la percentuale di povertà assoluta scende al 4,8%. Sono le più giovani, infatti, a non aver affatto risorse: 7 su 10 non cercano lavoro perché non possono lasciare la famiglia.
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