«Dio vede, ma non fa la spia»: ecco
il cartello apparso davanti alla chiesa

«Dio vede, ma non fa la spia»: ecco il cartello apparso davanti alla chiesa
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Sabato 28 Ottobre 2017, 13:11 - Ultimo aggiornamento: 13:13
LONGARONE - «Area sacra videosorvegliata. Anche Dio vede, molto di più e tutto (però non fa la spia)»: con questo simpatico ed efficace messaggio, don Gabriele Bernardi ha voluto avvisare la collettività del fatto che la zona, a ridosso della chiesa di Longarone, è interessata dall'occhio elettronico. «Ho voluto lanciare un messaggio un po' scherzoso - ha spiegato il parroco longaronese - perché, quando si ride, si capisce di più e meglio». Il cartello è finalizzato a stimolare la riflessione, specialmente fra i più giovani. Proprio alcuni di loro, la scorsa estate, sono stati pizzicati dal sistema di videosorveglianza, mentre erano in atteggiamenti intimi.




E nell'anfiteatro della chiesa: «Da allora - ha proseguito don Gabriele Bernardi - non solo non si sono verificati più episodi di questo tipo, ma i giovani hanno dimostrato di essere i migliori promotori del concetto di rispetto. Hanno capito la lezione». Era la fine di luglio quando il sacerdote rese pubblico l'episodio, all'interno di un'omelia dai toni particolarmente marcati: «Questo dimostra che, se arrivassero i messaggi giusti, forse la gente inizierebbe a comprendere meglio. E si comporterebbe di conseguenza». Tornando alla stretta attualità, l'obiettivo del parroco è stato perfettamente centrato. Perché, in questi giorni, sono in molti a notare il cartello al di fuori della chiesa. E a fermarsi, tra un sorriso e una riflessione.
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