L'arbitro donna lo espelle, il calciatore
di soli 17 anni la prende a schiaffi

L'arbitro donna lo espelle, il calciatore 17enne la prende a schiaffi
L'arbitro donna lo espelle, il calciatore 17enne la prende a schiaffi
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Martedì 14 Novembre 2017, 12:49 - Ultimo aggiornamento: 12:54
ROMA - Se il calcio professionistico italiano va a rotoli, quello dilettantistico e giovanile di certo non sta meglio. Basti pensare, ad esempio, al caso dell'arbitro donna che, dopo aver sospeso un match di Promozione laziale per insulti sessisti, soprendentemente si è ritrovata accusata di un errore da parte del giudice sportivo. Ma anche al calciatore di Seconda categoria che, dopo aver segnato un gol-vittoria a Marzabotto, ha esultato facendo il saluto romano e sfoggiando una maglietta della Rsi. Sempre nello scorso weekend, la vergogna del calcio italiano si è arricchita di un nuovo capitolo.



Nell'incontro di Juniores Primavera tra Falasche e Borghesiana, disputato lo scorso fine settimana, la squadra ospite si è imposta per 2-1 e un calciatore del club di Anzio, dopo essere stato espulso dall'arbitro donna, Enrica Peretta della sezione di Aprilia, ha reagito rifilandole uno schiaffo al volto. La direttrice di gara si è quindi allontanata in fretta, rinchiudendosi nello spogliatoio prima di lasciare il campo e recarsi in ospedale, ancora sotto choc. Lo riporta Repubblica.it.



Quello che stupisce, in negativo, è la reazione del club di Anzio su Facebook. Il Dilettanti Falasche, infatti, prima di condannare il gesto del suo tesserato, aveva tenuto a precisare che alcune informazioni riportate dagli organi di stampa non fossero veritiere. Solo quando la notizia si era diffusa è intervenuto il post di condanna, una decisione tardiva che per la tempistica ricorda quella del Futa65, il club dilettantistico bolognese che in un primo momento non aveva stigmatizzato il comportamento di Eugenio Maria Luppi, l'attaccante protagonista dell'affronto alla memoria della strage di Marzabotto.

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