Facebook, arriva la censura: «Sotto i 15 anni solo con il permesso dei genitori»
Si trova in ospedale ma fortunatamente non in pericolo di vita. Difficile individuare le cause del gesto, sul quale stanno indagando i carabinieri. L'adolescente - che vive nel Veneto Orientale - non aveva manifestato veri problemi, anche se in passato pare avesse segnalato presunti episodi di cyber bullismo ai suoi danni, che poi sarebbero rientrati. «La ragazza non era seguita dai nostri servizi sociali - dice il sindaco del paese dove si trova la scuola media - e sulle motivazioni dell'accaduto sono in corso indagini.
L'importante è che non sia successo l'irreparabile. Se avrà bisogno del nostro aiuto siamo pronti a intervenire». in base alla prima ricostruzione dell'episodio, la studentessa aveva chiesto all'insegnante di poter andare in bagno. Un bidello avrebbe sentito strani rumori provenire dall'interno, e subito dopo è scattato l'allarme. Una tempestività che ha permesso di allertare subito i sanitari del Suem 118.