BRESCIA - Dopo una notte di apprensione, il bambino rinchiuso in casa dal papà è stato fatto uscire dall'abitazione e sta bene. L'uomo verrà a arrestato, perché tecnicamente si tratta di sequestro di persona. Il genitore si è barricato in casa con il figlio, un bambino di 4 anni, dopo aver minacciato e aggredito un'assistente sociale. È successo ieri sera a Roncadelle, alle porte di Brescia. L'uomo, separato, si è rifiutato di consegnare il figlio all'assistente al termine di un incontro protetto.
Si barrica in casa con il figlio di 4 anni
Secondo le prime ricostruzioni, dopo aver spintonato l'assistente sociale, l'uomo si sarebbe chiuso in una stanza, in stato di agitazione e urlando frasi sconnesse.
Trattative ancora in corso
Sono proseguite tutta la notte e sono finite da poco le trattative tra i carabinieri e il padre separato: minacciando l'assistente sociale aveva mostrato anche una pistola che non è chiaro se fosse vera. L'uomo ai militari aveva chiesto tempo prima di aprire la porta e restituire il bambino che sta comunque bene, secondo quanto ricostruito dagli stessi carabinieri che da ieri sera hanno isolato l'intera area dove abita l'uomo.