Il video postato su Facebook dal gruppo islamico radicale australiano Hizb ut-Tahrir sta scatenando molte polemiche. Nel filmato due donne sostengono che un marito abbia il diritto di percuotere una moglie disobbediente, che deve accettare la punizione come una "benedizione".
Un'insegnante musulmana di Sydney e la sua interlocutrice, entrambe velate, giustificano le violenze domestiche definendole "atti simbolici". Poi, ridendo, dimostrano anche come infliggere la punizione, utilizzando un bastoncino chiamato "sivaak" oppure un pezzo di stoffa arrotolato. Un metodo che, secondo le due, servirebbe per garantire l'armonia di coppia.
«Le botte del marito sono una benedizione»:
la prof musulmana spiega il perché
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Venerdì 14 Aprile 2017, 11:52 - Ultimo aggiornamento: 13:50
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