Coppia scomparsa a Bolzano, recupero della "sagoma" nell'Adige. Il figlio potrebbe aver ucciso prima il padre

Coppia scomparsa a Bolzano, recupero della "sagoma" nell'Adige. Il figlio potrebbe aver ucciso prima il padre
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 10 Febbraio 2021, 10:56

Sono riprese questa mattina le ricerche nell'Adige del corpo di Peter Neumair, il bolzanino scomparsa con la moglie Laura Perselli lo scorso 4 gennaio. Le operazioni sono rese estremamente difficili dalla pioggia e dalla scarsa visibilità in acqua. Ieri pomeriggio i sommozzatori sono scesi due volte al punto dove l'ecoscandaglio ha segnalato una sagoma, compatibile con quella di un corpo umano. La visibilità era però talmente limitata che si poteva procedere solo tastando il fondale con le mani. Per questo motivo non può neanche essere utilizzata la telecamera subacquea. In mattinata sarà fatto un altro tentativo con il sonar.

Il luogo si trova nei pressi del centro di sperimentazione agraria Laimburg, a circa nove chilometri dal ponte di Ischia Frizzi.

Il corpo di Laura Perselli è stato invece restituito dal fiume sabato scorso qualche chilometro più a valle, nei pressi di Laghetti di Egna. È invece attesa in giornata la decisione del tribunale del riesame che si deve esprimere sulla richiesta della difesa di annullare l'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Benno Neumair, il figlio della coppia scomparsa, che si trova in carcere a Bolzano con l'accusa di omicidio volontario e occultamento di cadavere.

Le indagini

Al centro delle indagini che vedono il figlio Benno Neumair indagato per duplice omicidio e occultamento di cadavere ci sarebbero i tabulati telefonici. In particolare - secondo quanto scrive il Corriere della Sera - il cellulare di Peter che risultava spento verso le 17.30 mentre sua moglie Laura era fuori casa. Lo scenario che gli inquirenti stanno cercando di ricostruire prevede il fatto che a quell’ora Peter — con il quale Benno aveva un rapporto molto conflittuale — fosse probabilmente già morto (si pensa a uno strangolamento). Se davvero è andata così non è difficile immaginare il panico davanti all’arrivo di Laura che rientra a casa verso le 18.30. C’era stato troppo poco tempo per disfarsi del corpo del padre e Benno — ipotizzano gli investigatori — si ritrova davanti a sua madre e decide che l’unica soluzione per provare a farla franca è eliminare anche lei.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA