MIRANO - «Incidetevi sulla mano con il rasoio f57 e inviate una foto al curatore. Alzatevi alle 4.20 del mattino e guardate video psichedelici e dell'orrore, tagliatevi il braccio con un rasoio lungo le vene, ma non tagli troppo profondi. Disegnate una balena su un pezzo di carta e inviate una foto al curatore». Queste sono soltanto quattro delle assurde cinquanta regole del gioco del suicidio che dalla Russia ora sta giungendo anche in Italia. Un rituale macabro, quello del gioco del Blue Whale che tradotto significa Balena Blu: una sfida di cinquanta prove da fare in cinquanta giorni che spesso fa cadere i giovani in depressione fino ad istigare gli adolescenti psicologicamente più deboli al suicidio. E ora un caso anche nel Miranese.
«Sono arrivato alla prova numero 10».
Dodicenne vittima del "Blue Whale"

di Serenella Bettin
2 Minuti di Lettura
Martedì 30 Maggio 2017, 08:27 - Ultimo aggiornamento: 13:24
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout