E’ in arrivo Nuvaxovid, il nuovo vaccino che a giorni sarà approvato dell’Ema (L'Agenzia europea per i medicinali). Nuvaxovid, questo dovrebbe essere il suo nome una volta messo in commercio, è un tipo di vaccino differente sia da quello Astrazeneca e Johnson&Johnson, che utilizzano vettori virali, tanto da Pfizer e Moderna, che invece fanno ricorso alla nuova tecnologia mRna.
Nuvaxovid è un vaccino, come spiega Diodato Pirone per "Il Messaggero", differente da quelli finora utilizzati con vettore virale o tecnologia mRna.
Nei vaccini mRna come quello Pfizer e Moderna, la somministrazione trasmette geneticamente l’informazione anti virus alle cellule, mentre in quelli a vettore virale, come J&J e Astraszeneca, il messaggio è consegnato attraverso l'immissione un virus innocuo per l’uomo
Il dibattito ora è aperto per capire quale fra questi sia il più adatto per la terza dose. Da un parte infatti ci sono le riviste scientifiche come Lancet secondo cui i vaccini sono tutti efficaci, dall’altra una parte dei virologi secondo cui sarebbe migliore la scelta “eterologa”, cioè ricorrere a un siero diverso da quello utilizzato per le prime due dosi.