A due anni di distanza dall'arresto è arrivata la confessione. Angelina Barini, la prostituta 43enne che fu arrestata il 21 agosto 2019 in relazione alla morte di Andrea Zamperoni, lo chef lodigiano di 33 anni che lavorava in un ristorante newyorkese, dopo due anni di silenzio ha confessato oggi, alla Corte distrettuale di Brooklyn, di essere colpevole dell'accusa contestata. E cioè aver causato la morte, in conseguenza della somministrazione di un cocktail a base di fentanyl, dello chef originario di Casalpusterlengo (Lodi) a soli 33 anni, il 18 agosto 2019 , in un motel del Queens. Lo rendono noto fonti legali.
Chi era Andrea Zamperoni
Lo chef era il responsabile delle cucine del noto ristorante italiano Cipriani Dolci nella Grand Central Station di New York.