Si riapre il caso di Ylenia Carrisi
Polizia sulle tracce di un camionista

Si riapre il caso di Ylenia Carrisi Polizia sulle tracce di un camionista
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Sabato 21 Novembre 2015, 14:00 - Ultimo aggiornamento: 18 Novembre, 18:16
ROMA - Una possibile svolta sulla scomparsa - anche se sono passati più di venti anni - di Ylenia Carrisi, la figlia di Al Bano e Romina Power.



Dagli Stati Uniti rimbalza la notizia che la polizia potrebbe aver trovato il corpo e l'assassino di Ylenia. Sarebbe un camionista che 25 anni fa ha confessato tra l'altro di aver ucciso una ragazza che diceva di chiamarsi Susanna, proprio il nome scelto dalla figlia di Al Bano e Romina Power durante il suo soggiorno in America.



E' stato quindi prelevato il Dna a Cellino San Marco, anche perché l'identikit della vittima somiglia come una goccia d'acqua a quello di Ylenia.



"Confermo. È così. Ma non ho davvero argomenti su questa storia. È dolorosa, amara. I carabinieri ci hanno chiesto questo accertamento, noi lo abbiamo fatto. Ora vediamo che succede".



Lo ha detto Al Bano Carrisi all'Ansa, a commento della notizia dell'esistenza di una nuova pista investigativa, in Florida, connessa alla sparizione della figlia Ylenia, la cui scomparsa risale al dicembre 1994.



L'ultimo avvistamento della ragazza fu a New Orleans.
Ora uno sceriffo della contea di Palm Beach sta compiendo accertamenti sul cadavere di una ragazza che sarebbe stata uccisa nel 1996. Il corpo è rimasto senza nome. Un camionista ha confessato di aver compiuto quel delitto. Dalle ricostruzioni del volto eseguite da un perito emergerebbe una netta somiglianza con Ylenia.
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