KABUL - Un ordigno è esploso oggi a Kabul all'interno di una manifestazione degli sciiti della minoranza Hazara contro i lavori per la realizzazione di un'infrastruttura elettrica nell'Afghanistan centrale, causando almeno 20 morti e 170 feriti. Lo ha reso noto oggi il ministero della Sanità afghano. lo scoppio è avvenuto nella zona denominata Dehmazang Circle e che si temono numerose vittime. Sul posto sono giunte ingenti forze di sicurezza, mentre molti dimostranti sono stati trasferiti in ospedale.
«L'esplosione - ha riferito una fonte anonima della polizia all'agenzia Xinhua - è avvenuta in mezzo alla folla a Piazza Dehmazang. La natura dell'esplosione non è ancora chiara, può essersi trattato di una mina o di un attentato suicida». Secondo Tolo News, migliaia di persone si erano radunate dalla mattina per protestare contro un progetto di linea elettrica dal Turkmenistan a Kabul attraverso la località di Salang. I manifestanti chiedevano invece di far passare l'impianto da Bamiyan. Oltre alle vittime, l'esplosione ha provocato ingenti danni agli edifici che si affacciano sulla piazza. Non c'è per ora una rivendicazione.
Afghanistan, esplosione durante
il corteo: almeno 20 morti e 170 feriti
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Sabato 23 Luglio 2016, 14:03 - Ultimo aggiornamento: 15:16
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