Catanzaro, diciottenne muore accoltellato
alla gola da un coetaneo ai giardini

Catanzaro, diciottenne muore accoltellato alla gola da un coetaneo ai giardini
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Sabato 24 Ottobre 2015, 20:53 - Ultimo aggiornamento: 25 Ottobre, 09:53
CATANZARO - Un ragazzo di 18 anni, è morto dopo che è stato accoltellato alla gola nel corso di una lite avvenuta con un rivale. È finita in tragedia una lite tra due ragazzi avvenuta a Catanzaro. Un diciottenne, Marco Gentile, è stato accoltellato alla gola e ucciso nei pressi dei giardini di San Lorenzo, luogo dove abitualmente si ritrovano i ragazzi catanzaresi.



Gentile ed il suo assassino si sono trovati in un vicolo dove hanno iniziato a litigare. L'autore del delitto ha estratto un coltello ed ha colpito alla gola il diciottenne. La lite tra i due ragazzi ha richiamato l'attenzione di molte persone che sono intervenute ed hanno soccorso Gentile e lo hanno portato in ospedale. Quando il ragazzo è giunto al pronto soccorso era già in gravi condizioni ed i sanitari hanno deciso il ricovero nel reparto di rianimazione dove il diciottenne è morto poco dopo.



Sul luogo del delitto sono intervenuti gli agenti della squadra mobile che hanno avviato le indagini. Ci sono state scene di panico tra i numerosi ragazzi che frequentano la zona. Gli investigatori hanno tempestivamente sentito numerose persone presenti sul luogo del delitto. Attraverso le testimonianze si è riusciti a ricostruire la dinamica dell'accaduto e le persone realmente coinvolte. In particolare i poliziotti hanno raccolto la testimonianza di quattro persone che hanno fornito elementi utili alle indagini. Gli investigatori hanno anche raccolto i filmati delle telecamere di videosorveglianza che potrebbero aver registrato i momenti dell'omicidio.



La polizia, attraverso gli elementi raccolti, è riuscita a identificare il presunto autore dell'omicidio. Si tratterebbe di un ragazzo coetaneo della vittima che ora viene attivamente ricercato. Gli investigatori stanno cercando anche di chiarire i rapporti tra la vittima ed il presunto assassino e verificare se in passato avevano avuto altri litigi. I poliziotti hanno compiuto anche alcune perquisizioni per cercare di recuperare l'arma utilizzata per l'omicidio. Sul movente dell'omicidio gli inquirenti non escludono nessuna ipotesi anche se l'attenzione si è concentrata su vicende legate alla droga. Le indagini della squadra mobile sono dirette dal Pm di turno della Procura di Catanzaro.
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