SPINETOLI - È ripresa a pieno ritmo l’attività al deposito di Pagliare della PicenAmbiente dove domenica pomeriggio è divampato un incendio che ha mandato in fumo alcuni cumuli di rifiuti. Fortunatamente le fiamme non hanno procurato eccessivi danni ai macchinari e ai mezzi e, pertanto, da ieri mattina al sito di stoccaggio è ripresa la lavorazione dei rifiuti indefferenziati che l’azienda raccoglie lungo la Vallata del Tronto e anche in alcuni Comuni dell’entroterra comunale. Il rogo ha riguardato soprattutto cumuli di rifiuti, in larga parte carta e cartone, e pertanto dopo un solo giorno di stop forzato, l’azienda ha potuto ricominciare a fornire il prprio servizio senza creare disservizi agli utenti.
Intanto, proseguono le verifiche tecniche da parte di Asur e Arpam per accertare se il rogo possa aver causato inquinamento atmosferico e ambientale. Nella giornata di ieri, il personale sanitario e quello dell’agenzia regionale sono tornati nella zona interessata dall’incendio per effettuare altri prelievi e alcuni carotaggi per accertare l’eventuale presenza di particelle ritenute inquinanti. I risultati dei test di laboratorio, però, non si sapranno prima di un paio di giorni. Continuano a rilevare la qualità dell’aria anche le centraline mobili che l’Arpam ha posizionato lungo la Vallata, tenendo conto anche del fumo che, spinto dal vento, si era spostato in direzione della Riviera.
Il sindaco di Spinetoli, Alessandro Luciani, nei giorni scorsi, aveva raccomandato ai propri concittadini e di evitare di mangiare frutta, verdura e ortaggi coltivati nei campi presenti nelle vicinanze della zona interessata dall’incendio.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout