Omicidio Cianfrone, la Procura di Ancona chiede due ergastoli in appello per l'assassinio dell'ex carabiniere a Spinetoli

Omicidio Cianfrone, la Procura di Ancona chiede due ergastoli in appello per l'assassinio dell'ex carabiniere a Spinetoli
Omicidio Cianfrone, la Procura di Ancona chiede due ergastoli in appello per l'assassinio dell'ex carabiniere a Spinetoli
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Mercoledì 22 Febbraio 2023, 18:39 - Ultimo aggiornamento: 15 Marzo, 14:27

ANCONA- «Entrambi gli imputati vanno condannati all'ergastolo e all'isolamento diurno». Questa la richiesta che il sostituto procuratore presso la Corte di Appello di Ancona Luigi Ortenzi ha espresso oggi nel processo di secondo grado a carico di Giuseppe Spagnulo e di sua moglie Francesca Angiulli. I coniugi, di origini pugliesi, sono accusati di concorso di omicidio premeditato e porto abusivo di arma in relazione all'assassinio dell'ex maresciallo dei carabinieri Antonio Cianfrone avvenuto il 3 giugno 2020 a Spinetoli. 

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I fatti

L'ex vicecomandante della stazione dei carabinieri di Monsampolo era stato raggiunto da tre colpiti di pistola mentre faceva footing lungo la pista ciclopedonale di San Pio X a Spinetoli.

In primo grado la Corte d'Assise di Macerata ha condannato all'ergastolo Spagnulo, e a 16 anni la Angiulli. Una sentenza che il procuratore capo di Ascoli Umberto Monti - in primo grado aveva chiesto l'ergastolo per entrambi - ha impugnato ritenendo che anche la donna debba essere condannata alla massima pena e non solo il marito. I giudici maceratesi nell'emettere la sentenza il 23 giugno del 2022 avevano concesso alla Angiulli l'attenuante della minima partecipazione, che ha determinato la condanna a 16 anni; una pena che per la magistratura ascolana non sarebbe congrua in base al ruolo avuto anche da lei nell'omicidio. I due coniugi hanno sempre negato di aver ucciso Cianfrone. Le loro ragioni saranno illustrate dagli avvocati difensori Alessandro Angelozzi e Gianfranco Di Marcello durante la prossima udienza fissata per il 15 marzo.

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