Spinetoli, due impiegati a giudizio
Falsificavano certificati per i calciatori

Molti certificati sono stati falsificati
Molti certificati sono stati falsificati
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Giovedì 21 Luglio 2016, 05:30
SPINETOLI - ll giudice delle udienze preliminari del tribunale di Ascoli Piceno Rita De Angelis ha rinviato a giudizio due impiegati del Comune di Spinetoli  nell'ambito dell'inchiesta, condotta dal procuratore capo Michele Renzo,  su trentuno calciatori provenienti dal Sudamerica che avrebbero utilizzato scorciatoie illecite per ottenere lo status di giocatore comunitario, attraverso le procedure di riconoscimento di quella particolare forma di cittadinanza acquisita 'iure sanguinis' da stranieri discendenti di cittadini italiani. Proseguirà invece a settembre prossimo l'udienza  preliminare per un procuratore di calciatori operante fra Marche e Abruzzo che ha chiesto di essere processato con rito abbreviato, contestando peraltro la regolarità delle intercettazioni telefoniche che fanno parte dell'impianto accusatorio della Procura. Agli imputati sono contestati i reati di corruzione per atto contrario ai doveri d'ufficio e falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici.
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