Tamponi e ritardi, lo sfogo di una mamma: «Mio figlio è in Dad da 15 giorni, è un affronto»

Tamponi e ritardi, lo sfogo di una mamma: «Mio figlio è in Dad da 15 giorni, è un affronto»
Tamponi e ritardi, lo sfogo di una mamma: «Mio figlio è in Dad da 15 giorni, è un affronto»
di Eduardo Parente
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Martedì 7 Dicembre 2021, 09:05

SPINETOLI - Qual è il protocollo  ufficiale  che le scuole devono attuare in caso di contagio da Coronavirus? «Sono una mamma e rappresentante di una classe di seconda media messa in quarantena il 3 dicembre a Spinetoli a seguito di un contatto con una docente risultata positiva, che ha frequentato la classe mercoledì 24 novembre - si legge in una nota congiunta di un gruppo di mamme, tra cui la rappresentante di classe Tatiana Lappa -

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Più della metà dei ragazzi della classe sono vaccinati.

Noi genitori abbiamo effettuato il tampone, a nostre spese, sabato 27 novembre. È stato ripetuto tra il 29 novembre e il 1 dicembre, a distanza di una settimana, ed è sempre risultato negativo, e i ragazzi si ritrovano in quarantena fino all’8 dicembre (comunicato il 3 dicembre!). Io capisco la mole di lavoro, ma stanno giocando con la salute mentale dei ragazzi che si ritrovano con problemi psicologici non indifferenti (certificati anche da visite fatte presso gli ambulatori della stessa Asur) a seguito della pandemia e una male gestione che fa si che la situazione peggiori ancor di più. L’Asur ci dice che non applica la nuova normativa perché non ha modo di seguirla. Ma è chiaro che non segue nemmeno quella vecchia». «Abbiamo dichiarato lo stato di straordinarietà - replica il primario del Sisp, Angelini in base alla quale, in presenza di un aumento dell’incidenza delle positività, non si applica la circolare del 3 novembre, quella dei tamponi a tempo zero. La modalità operativa straordinaria comporta, al di là della comunicazione degli inserimenti in quarantena da parte del referente scolastico, siamo noi a dare indicazione di una quarantena di 14 giorni che va ridotta a 7, qualora sia stata fatta la vaccinazione e che il tampone risulti negativo. Non è possibile farlo in maniera autonoma come purtroppo alcuni stanno facendo. Se non sono vaccinati, alla decima giornata fanno il tampone e se è negativo termina la quarantena. «Possono accadere contrattempi dovuti - all’alto numero di tamponi da effettuare. Si può slittare di un paio di giorni come è accaduto alla signora, la cui procedura non è stata corretta, perché il tampone l’ha fatto dopo tre giorni e in autonomia».

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