Ztl allargata in zona centro e maxi parcheggio all’Albula ecco come cambierà la viabilità

Il traffico in centro
Il traffico in centro
di Alessandra Clementi
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Giovedì 23 Febbraio 2023, 03:05 - Ultimo aggiornamento: 12:09

SAN BENEDETTO - Al via il percorso che porterà a un nuovo Piano urbano della mobilità sostenibile per la città di San Benedetto. Ieri pomeriggio si è svolto il primo incontro all’Auditorium comunale alla presenza di una rappresentanza del Politecnico di Torino con in testa Maurizio Arnone, che curerà l’elaborazione del piano, i consiglieri di maggioranza, l’assessore Bruno Gabrielli e il sindaco Antonio Spazzafumo che ha voluto fortemente questo strumento per riorganizzare la viabilità cittadina. 


Le idee

Il Pums si rifarà alle disposizioni del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili che assegna una serie di indirizzi operativi.

Il percorso tecnico prevede le attività preliminari con costituzione del gruppo di lavoro, predisposizione del quadro conoscitivo, costruzione di un modello di simulazione, definizione degli obiettivi, così del Biciplan e redazione degli elaborati finali. Un piano che sarà partecipato coinvolgendo i cosiddetti stakeholders, ovvero coloro che saranno toccati da questa rivisitazione della viabilità a cominciare dai residenti. Quindi associazioni e rappresentanze di cittadini come i comitati di quartiere che si intende coinvolgere come nel caso di dirigenti scolastici, associazioni di categoria, associazioni di ciclisti, associazioni di persone con disabilità, tutti chiamati a collaborare attraverso focus group, work cafè e questionari. Tra gli obiettivi primari che si prefigge il Pums quello di rendere il centro cittadino sempre più a misura di pedone, eliminando le auto quindi andando verso una pedonalizzazione. Obiettivo che verrà perseguito realizzando delle grandi aree destinate a parcheggio quali il silos che in via Romagna dovrà prendere il posto dell’attuale poliambulatorio Asur, così il parcheggio che sarà realizzato da RfI attiguo alla stazione e se il progetto andrà in posto il maxi parcheggio sull’Albula. Quindi una zona a traffico limitata allargata a tutto il centro. Nella prima fase sarà fondamentale l’acquisizione di quanti più dati possibili per la comprensione dei fenomeni e delle attività presenti nel territorio. Fondamentale sarà il coinvolgimento e la collaborazione del gruppo di lavoro individuato a livello comunale, che dovrà fornire dati e materiali disponibili. 

Il turismo

Data la forte vocazione turistica di San Benedetto, sarà fondamentale procedere con approfondimenti specifici in merito alla variabilità stagionale della domanda di mobilità, con particolare riferimento alla distribuzione nell’anno di arrivi e presenze turistiche e ai modi di trasporto utilizzati per raggiungere il Comune e per muoversi al suo interno. Infine, per ricostruire e analizzare la mobilità passeggeri del territorio, verranno utilizzati dati raccolti attraverso indagini realizzate ad hoc o dati di indagini già esistenti. Al riguardo verrà effettuata una serie di interviste telefoniche ai residenti .
 

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