«Sono stata violentata per strada, aiutatemi»: ora è caccia all'uomo che ha aggredito una ragazza

«Violentata mentre tornavo a casa»: caccia all'uomo che l'ha aggredita
«Violentata mentre tornavo a casa»: caccia all'uomo che l'ha aggredita
di Emidio Lattanzi
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Venerdì 1 Luglio 2022, 02:50 - Ultimo aggiornamento: 2 Luglio, 15:27

SAN BENEDETTO - «Aiutatemi, sono stata violentata». La polizia è al lavoro sulla denuncia di una ragazza che è prima finita al Pronto Soccorso e poi si è presentata in commissariato affermando di aver subito violenza da parte di un uomo. L’episodio sarebbe accaduto nella notte tra lunedì e martedì di questa settimana nei pressi della pineta dei Funai, a nord dello stadio Ballarin

Il racconto della violenza

Era circa l’una del mattino e la giovane, poco più che maggiorenne, stava tornando a casa dal lavoro quando è stata affiancata da un’auto.

La persona a bordo del veicolo è scesa dall’abitacolo e l’ha aggredita provocandole alcune contusioni. La ragazza ha infatti tentato di divincolarsi dall’uomo e ne è nata una colluttazione che l’ha vista avere la peggio. L’aggressore le avrebbe quindi usato violenza per poi andarsene. La giovane si è quindi rivolta al Pronto soccorso dove è stata medicata e refertata con una prognosi di alcuni giorni quindi, martedì mattina, è andata in commissariato per presentare la denuncia. Ed ora gli investigatori stanno cercando di fare piena luce sull’episodio.

Caccia all'uomo

Considerata la gravità della situazione su tutto l’accaduto vige il massimo riserbo della forze dell’ordine ed è impossibile persino sapere se ci siano persone sospettate della violenza o se l’aggressore non sia stato addirittura già identificato. Quello che è dato sapere è che il lavoro degli agenti è, in questa fase, di verifica delle parole della ragazza e delle circostanza in cui l’episodio si è consumato. Resta il fatto che quanto denunciato dalla ragazza è estremamente grave, un dramma di fronte al quale le forze dell’ordine sono chiamate a fare assoluta chiarezza e a risolvere nel minor tempo possibile le indagini identificando il responsabile e ricostruendo nel dettaglio tutto l’episodio. Responsabile che, come detto, potrebbe essere già stato identificato dagli investigatori.

Nei prossimi giorni, ad ogni buon conto, la questura dovrebbe fornire ulteriori indicazioni su tutta la vicenda spiegando, alla popolazione, come siano effettivamente andate le cose. La notizia e la denuncia presentata rappresentano infatti elementi potenzialmente allarmanti nella tranquilla Riviera delle Palme.

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