Vandali e teppisti sfidano anche le telecamere: «Centro jungla, impossibile difenderci»

San Bnedetto, vandali e teppisti sfidano anche le telecamere: «Centro jungla, impossibile difenderci»
San Bnedetto, vandali e teppisti sfidano anche le telecamere: «Centro jungla, impossibile difenderci»
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Mercoledì 8 Gennaio 2020, 08:04 - Ultimo aggiornamento: 7 Marzo, 14:15

SAN BENEDETTO - Di notte si divertono a sradicare ombrelloni, prendere a calci fioriere, rompere specchietti delle auto. Dopo la segnalazione di giovani che camminavano sui tettucci delle auto, ecco la testimonianza di un commerciante che mostra video di giovani vandali in azione. Siamo tra la centralissima via Montebello e via Solferino. 

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Movida molesta significa anche questo. Una banda di ragazzini che, probabilmente disinibiti dall’alcol, si dilettano a deturpare l’ombrellone espositivo di un noto negozio di calzature di via Montebello. Oppure prendono a calci fioriere del bar e distruggono lo specchietto di una vettura. Atti di vandalismo in piena regola visti e rivisti in centro. Stavolta ripresi anche dalle telecamere di videosorveglianza. A raccontarli nel dettaglio è Gianluca Malavolta, titolare dell’omonima gioielleria che dà sul corso di via Montebello: «Il centro di San Benedetto è diventata una giungla - tuona - la situazione è fuori controllo, per quanto si voglia presidiare la zona, purtroppo queste cose accadono a notte fonda intorno alle 3 quando ormai non c’è più nessuno in giro. Tutti siamo stati giovani ma ciò a cui assistiamo è qualcosa che va oltre il sano divertimento. Oltre a ballare sulle auto a sradicare ombrelloni e a rompere specchietti i vandali mi hanno rigato la macchina. Insomma noi commercianti come ci dobbiamo difendere?»

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