Ubriaco, Far west in viale Trieste. All’arrivo dei carabinieri l’uomo, 38 anni, gli lancia contro il cane. Preso e subito arrestato

Ubriaco, Far west in viale Trieste. All’arrivo dei carabinieri l’uomo, 38 anni, gli lancia contro il cane. Preso e subito arrestato
Ubriaco, Far west in viale Trieste. ​All’arrivo dei carabinieri l’uomo, 38 anni, gli lancia contro il cane. Preso e subito arrestato
di Emidio Lattanzi
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Martedì 21 Luglio 2020, 06:10

SAN BENEDETTO -  È finita così come era iniziata la domenica lungo la Riviera delle Palme, assistendo a scene di autentica follia. Se prima dell’alba un trentenne si era lanciato dalla sommità del monumento al pescatore procurandosi la frattura di una caviglia nel tardo pomeriggio, intorno alle 19, un trentottenne non è stato da meno. Verosimilmente in preda ai fumi dell’alcol, l’uomo ne ha combinate di tutti i colori arrivando a scagliare il proprio cane contro i carabinieri che alla fine lo hanno arrestato. 


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Tutto sarebbe iniziato in seguito ad una discussione con un’altra persona ma poi è tutto degenerato perché il trentottenne ha iniziato a prendersela contro le auto in sosta e gli arredi di viale Trieste tanto che è stato necessario chiedere l’intervento delle forze dell’ordine chiamate da alcuni passanti increduli e spaventati di fronte alle sceneggiate che l’uomo stava facendo tra la strada e il marciapiede. Quando sono arrivati i carabinieri l’uomo anziché calmarsi ha peggiorato la propria situazione. Si è messo a correre entrando nella propria abitazione che si trova a poca distanza dal luogo in cui aveva iniziato a dare in escandescenze. I militari lo hanno ovviamente seguito e lui ha scagliato il suo cane contro di loro. Alla fine è stato inevitabile l’arresto. Ora si trova ai domiciliari e non può assolutamente muoversi di casa e dovrà spiegare, al giudice che sarà chiamato ad effettuare la convalida dell’arresto, come sia stato possibile che la situazione sia degenerata in quel modo e cosa lo abbia spinto a provocare tutto quel pandemonio. La situazione è effettivamente andata avanti a lungo dal momento che l’uomo ha continuato a dare in escandescenze per parecchie decine di minuti tanto che all’arrivo della pattuglia dei carabinieri era ancora sul posto, tra il marciapiede e la strada. Come detto questo episodio rappresenta la degna chiusura di una giornata iniziata con un gesto assurdo che avrebbe potuto avere conseguenze molto pesanti. 

Un trentenne di origini umbra che, ubriaco, ha scalato il monumento al Pescatore che si trova in via delle Tamerici e si è lanciato verso la strada riportando alcune contusioni e la frattura di una caviglia. L’uomo, tra le altre cose, avrebbe proseguito nel suo “show” anche in ospedale tentando di allontanarsi “a bordo” di una sedia a rotelle. La volontarietà del gesto messo in pratica in via delle Tamerici, ha fatto si che tutta la situazione sia stata segnalata alla Procura ed ora il trentenne, che è in vacanza in Riviera, rischia la denuncia. 

Ma ambulanze e forze dell’ordine hanno avuto lavoro anche nella giornata di ieri anche per incidenti avvenuti lungo le strade. Un ragazzo di ventiquattro anni è stato ad esempio soccorso dall’ambulanza e accompagnato in ospedale, in seguito ad un incidente che ha visto scontrarsi lo scooter in sella al quale il giovane stava viaggiando e un’auto. E’ accaduto intorno all’ora di pranzo in via Scarlatti, a Porto d’Ascoli.

Il ventiquattrenne, per fortune, non è in gravi condizioni. Sul posto, insieme ai sanitari del 118, sono intervenuti gli agenti della polizia locale. Domenica era invece stata la volta di un cinquantenne soccorso al porto in seguito ad uno scontro tra due ciclomotori avvenuto all’altezza del molo Nord.

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