San Benedetto, la marineria offesa
"Si mercanteggia su una tragedia"

SAN BENEDETTO - "Il Comune mercanteggia sulla commemorazione della tragedia del Pinguino". La denuncia arriva dai promotori dell'anniversario del drammatico naufragio avvenuto in Mauritania il 26 febbraio di cinquant'anni fa. 
In occasione dell'importante ricorrenza è stata infatti progettatata la realizzazione di un dipinto ad opera del pittore Pietro Rosetti, in arte Pirò, e la produzione di un documentario con immagini dell'epoca e testimonianze relative al naufragio e al suo contesto storico. L'idea, messa in campo dalle menti di Nazzareno Torquati e Remo Croci, ha però subito un brusco stop nel momento in cui si è reso necessario il dialogo con l'amministrazione per il reperimento dei fondi necessari. 
"Abbiamo cercato di parlare con l'assessore alla cultura, Margherita Sorge, ma non ci siamo riusciti - spiega Torquati -. A cercare di aiutarci è stato invece Paolo Canducci che ha portato la cosa all'attenzione del sindaco". Gaspari avrebbe però "mercanteggiato": "Siamo stati trattati come dei vu cumprà - prosegue Torquati - il sindaco ha proposto di darci il 20 per cento della cifra necessaria. Come se stessimo al mercato". 
Un'autentica mancanza di rispetto per la storia cittadina, secondo Torquati e Croci. "Stiamo parlando di eroi cittadini - prosegue l'ex assessore - persone morte per un lavoro che non era neppure coperto da un contratto, che non avevano neppure diritto alla pensione. Quel naufragio ha marcato indelebilmente la storia marinara sambenedettese ed è inconcepibile ricevere dal sindaco di questa città una simile risposta". Croci rincara la dose: "Ci sono persone che vanno in giro a vantarsi della marineria per i vari incontri della Macroregione - prosegue il giornalista - ma poi per ricordare queste tragedie i nostri amministratori devono sempre essere sollecitati dalla base, dal porto, dai familiari delle vittime. Questa storia del 20 per cento offende tutta la marineria". A ringraziare Croci e Torquati, ad ogni modo, c'è Adalberto Palestini, noto avvocato e figlio del comandante del Pinguino, morto nel naufragio.