Per la Tirreno Adriatico serve un budget più alto: l'obiettivo è coinvolgere anche i Comuni vicini e la Regione

Per la Tirreno Adriatico serve un budget più alto: l'obiettivo è coinvolgere anche i Comuni vicini e la Regione
Per la Tirreno Adriatico serve un budget più alto: l'obiettivo è coinvolgere anche i Comuni vicini e la Regione
di Alessandra Clementi
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Sabato 4 Dicembre 2021, 10:10

SAN BENEDETTO - Il prossimo 13 marzo si rinnoverà il connubio tra la Tirreno Adriatico e la Riviera che ospiterà l’ultima tappa della storica corsa dei Due Mari. Questa volta l’amministrazione ci vuole puntare investendo fino a 120mila euro e coinvolgendo i Comuni del territorio, argomento che è stato al centro dell’ultima riunione di maggioranza e che ha trovato terreno fertile tra i consiglieri. 
 
Il sindaco Spazzafumo ha annunciato alla sua compagine di governo di voler puntare sulla gara ciclistica della Tirreno Adriatico e soprattutto sul ritorno di immagine che ne può avere la Riviera. Ma se negli anni passati il budget per la gara dei “Due mari” si era fermato a 70mila euro ora si rilancia fino a 120mila euro più iva con l’impegno delle squadre di pernottare a San Benedetto, aspetto quest’ultimo che era mancato nelle ultime rassegne della Tirreno dove molto spesso gli atleti e i team si fermavano a Civitanova o Porto San Giorgio. La cifra complessiva quindi arriverebbe a toccare i 150mila euro ma ci sarebbe anche l’impegno della Regione a contribuire con circa 50mila euro.

Intenzione dell’amministrazione è coinvolgere anche gli altri Comuni dell’hinterland: Grottammare, Cupra, Monteprandone per fare un gioco di squadra e soprattutto per dividere la spesa.

Tutto dipenderà anche dal percorso che affronterà la gara. Al riguardo l’assessore allo sport Cinzia Campanelli spiega: «Siamo in trattativa con la Rcs ma è nostra intenzione puntare su questa manifestazione storica. Abbiamo parlato con la Rcs e abbiamo chiesto collaborazione agli stessi albergatori che dovranno mettere a disposizione le loro strutture. Solo così potremmo concretizzare la cosiddetta destagionalizzazione. Senza dimenticare della pandemia in corso che rende tutte le programmazioni appese a un filo». Corsa che dovrà fare i conti anche con il cantiere sul lungomare che per quella settimana dovrà interrompere i lavori. Quest’anno la Tirreno Adriatico prenderà il via il 7 marzo e si concluderà il 13 con la tappa sambenedettese. Inoltre il 13 marzo sarà una domenica quindi è intenzione dell’amministrazione legare questo appuntamento con altri eventi che possano coinvolgere tutta la città. Un appuntamento che ormai si ripete da oltre 50 anni su iniziativa del suo patron, lo scomparso Franco Mealli.

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