Ultimatum di San Benedetto sulla Tirreno Adriatico: «La Regione ci aiuti o sarà l'ultima»

Ultimatum di San Benedetto sulla Tirreno Adriatico: «La Regione ci aiuti o sarà l'ultima»
Ultimatum di San Benedetto sulla Tirreno Adriatico: «La Regione ci aiuti o sarà l'ultima»
di Alessandra Clementi
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Giovedì 2 Febbraio 2023, 08:35 - Ultimo aggiornamento: 15:59

SAN BENEDETTO - Un bilancio di previsione da 62milioni di euro, di cui 10milioni per le opere pubbliche. Una manovra finanziaria da lacrime e sangue visti gli aumenti sui materiali e delle utenze, ma soprattutto rincari per i cittadini sia sulle tariffe a domanda individuale che sulla Tari. Tanto che si starebbero mettendo in discussione anche eventi storici come la Tirreno Adriatico che rischia di costare al Comune ben 156mila euro (130mila più Iva), se non ci sarà l’intervento della Regione, e potrebbe essere l’ultima edizione in Riviera. 

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I dettagli

Il bilancio di previsione andrà al vaglio della giunta lunedì per poi essere approvato dal consiglio comunale a fine mese (si parla della data del 25 febbraio) e martedì sera è stato illustrato alla maggioranza.

Una manovra difficile che si è dovuta confrontare con gli aumenti dei costi dell’energia quindi gas e luce, così come delle materie prime. Per i sambenedettesi si annunciano rincari sulle tariffe a partire dai parcheggi, il costo per l’utilizzo degli impianti e le mense, pari a un aumento Istat dell’8,1%. Per la prossima estate, infatti, il ticket di un’ora per il parcheggio sul lungomare passa da 1,20 euro a 1,30; quello da 5 ore da 4 a 4,30 euro, così il parcheggio in centro da 1,20 a 130 euro per un’ora mentre l’abbonamento per la Ztl al Paese alto per i commercianti da 195 a 210,80 euro. Sul fronte della Tari l’inasprimento è dell’8% e già l’amministrazione starebbe studiando politiche di soccorso per le famiglie, quindi agevolazioni in base al reddito e al numero dei membri di ciascun nucleo. Nella riunione di martedì si è discusso anche del Ballarin per il quale entro fine mese sarà pronto il progetto esecutivo, mentre quello preliminare elaborato dall’architetto Guido Canali è stato da poco validato. Un 2023 che sotto l’aspetto degli eventi vedrà su tutti lo spettacolo delle Frecce tricolori per 70mila euro e la Tirreno Adriatico per 156mila euro. Quest’ultima cifra potrebbe essere rivista attraverso una compartecipazione della Regione, diversamente il Comune potrebbe decidere di non rinnovare il connubio e far sparire la tappa tra gli eventi del 2024. E saranno proprio i settori cultura, sport e turismo a dover tirare maggiormente la cinghia visti i tagli, ma si spera di recuperare qualche tesoretto al momento del bilancio consuntivo. Mentre una buona fetta del bilancio andrà al sociale viste anche le necessità sempre crescenti delle famiglie sambenedettesi alle prese con bollette sempre più salate e un costo della vita più alto. 

Le strategie

Chi voterà il bilancio? Anzi, chi non lo voterà? Il previsionale rappresenta da sempre la cartina tornasole della fiducia all’amministrazione. E’ prevedibile che la consigliera Luciana Barlocci non esprimerà il suo voto a favore essendo da tempo sull’Aventino, quindi la maggioranza dovrà accontentarsi dei 14 voti sperando che non subentrino, nel frattempo, virus o mal di pancia a minare una coalizione già messa a dura prova.

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