Tirreno Adriatico, la Riviera è pronta
per la cronometro decisiva

I ciclisti sul torrente Albula in una delle passate edizioni
I ciclisti sul torrente Albula in una delle passate edizioni
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Martedì 17 Marzo 2015, 11:50 - Ultimo aggiornamento: 11:58
SAN BENEDETTO – Inizia alle 13.30 con la partenza dello spagnolo Francisco Ventoso Alberdi l’ultima tappa della cinquantesima edizione della Tirreno-Adriatico, che si corre sul lungomare di San Benedetto. Nonostante il clima grigio e una pioggerellina intermittente sono già molti gli appassionati che hanno affollato la città alla ricerca di un autografo dei propri beniamini o solo di poterli ammirare da vicino. Il clima non è dei migliori, ma certo è nulla in confronto alla neve di domenica scorsa sul Terminillo e alla pioggia scrosciante di ieri a Porto Sant’Elpidio.



Un peccato per le immagini televisive che verranno irradiate nel pomeriggio sulle televisioni di tutto il mondo, in quanto con il sole il lungomare avrebbe fatto certamente un’impressione più accattivante. Tutti i migliori sono attesi al via: il vincitore della tappa dello scorso anno Adriano Malori partirà alle 14.43, lo specialista Fabian Cancellara alle 14.54, il vincitore della tappa di ieri (e grande favorito per la Sanremo di domenica) Peter Sagan alle 15.03, Ivan Basso alle 15.09, Giovanni Visconti alle 15.23, lo spagnolo Alberto Contador alle 15.51 e il leader della classifica Nairo Quintana alle 15.59. Saranno presenti il presidente della Regione Marche Gianmario Spacca e il ginnasta Jury Chechi, il mitico “Signore degli Anelli”.



Al vincitore della tappa, oltre ai premi di rito, verrà consegnata una targa in ricordo dell’ex presidente dell’Azienda di Soggiorno Francesco Marcheggiani, scomparso sei anni fa, che con il suo lavoro preparatorio fece in modo da avere la Tirreno-Adriatico a San Benedetto fin dalla prima edizione, nel 1966.
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