SAN BENEDETTO - È stato arrestato a San Benedetto, dove si trovava per lavoro, uno dei sei ultras del Napoli finiti in manette con l'accusa di essere coinvolti nell'accoltellamento di un tiofoso dell'Ajax, negli scontri in occasione della partita di Champions League dello scorso 11 ottobre.
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Le accuse sono di associazione per delinquere, porto di armi e lesioni aggravate, sun altro tifoso è stato rintracciato a Genova. Il blitz di stamani della Polizia di Stato rappresenta la seconda fase di un singolo procedimento coordinato dalla Procura di Napoli, sostituto procuratore Francesco De Falco e procuratore aggiunto Sergio Amato, che lo scorso 16 dicembre portò alla notifica di altre tre misure cautelari (divieto di dimora) nei confronti di altrettanti componenti delle frange estreme del tifo azzurro protagonisti dell'accoltellamento di un tifoso olandese, giunto in città per la partita di Champions League Napoli-Ajax.