San Benedetto, uno studio sui pini
La pista ciclabile si ferma in via Moretti

Via Moretti e i suoi pini
Via Moretti e i suoi pini
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Giovedì 8 Settembre 2016, 09:49
SAN BENEDETTO - Non c’è pace per la pista ciclabile di via Gino Moretti. Quando stavano per iniziare i lavori del secondo tratto, compreso tra l’intersezione con via Toscana e quella con viale De Gasperi, ecco che è giunta la richiesta della Sovrintendenza di un nuovo accertamento che potrebbe bloccare l’iter procedurale. Nel corso di una riunione svoltasi alcune settimane fa nei locali di Viale Colombo della Guardia Forestale, infatti, la funzionaria dell’ente regionale ha richiesto all’ingegner Enrico Offidani, responsabile del procedimento per conto del comune di San Benedetto, di fornirgli una verifica di interesse culturale riguardante i pini che dovrebbero essere abbattuti per far posto alla nuova sezione di pista ciclabile. A dire il vero, il progetto originale prevedeva che in quel tratto (stante una sufficiente larghezza del marciapiede) i pini non dovessero essere abbattuti e si sarebbe proceduto solo a un adeguamento dell’esistente. Ma successivamente è stata cambiata opinione e, malgrado le proteste dei cittadini che verrebbero ad essere privati dell’ombra che generosamente i pini regalano nelle calde giornate d’estate, è stato dato l’assenso alla modifica del progetto. 
I lavori, già rinviati per non farli gravare sul traffico estivo che generalmente aumenta, così come il numero delle auto da parcheggiare, dovevano essere cantierati entro questo mese, ma a questo punto è facile che potrebbero slittare di qualche settimana. I pini marittimi di via Gino Moretti, che creano seri problemi all’asfalto come è possibile notare in particolare nel tratto più orientale della strada (quello davanti alle scuole elementari) sono stati oggetto qualche mese fa di uno studio che ha verificato come in caso di eventi atmosferici di particolare intensità potrebbero non reggere e crollare (interamente o alcuni rami), anche se questo evento viene evidenziato come poco probabile. I lavori saranno eseguiti dalla ditta Schiavi di Monsampolo del Tronto, che ha già operato diverse volte a San Benedetto.
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