San Benedetto: Stella Maris, naufraga
l'accordo per pagare i dipendenti

La clinica privata Stella Maris a San Benedetto
La clinica privata Stella Maris a San Benedetto
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Lunedì 4 Aprile 2016, 18:14 - Ultimo aggiornamento: 5 Aprile, 19:54
SAN BENEDETTO - Rischia di naufragare l'accordo sottoscritto in Prefettura tra la proprietà della clinica Stella Maris, l'Asur e i rappresentanti sindacali in quanto, nonostante la Stella Maris abbia presentato una richiesta di "Concordato in bianco" al Tribunale di Ascoli, l'Inps non rilascia il Durc positivo della Casa di Cura a causa del cospicuo debito cumulato dalla clinica anche nei confronti dell'istituto previdenziale. "Lo scorso 30 marzo - scrivono i sindacati -  in considerazione della circostanza che l'Area vasta 5 avrebbe dovuto pagare una somma di circa un milione e centocinquantamila euro alla Stella Maris per le prestazioni sanitarie erogate nei mesi di gennaio e febbraio 2016, si era convenuto che circa una metà di tali risorse fossero destinate al pagamento di tre mensilità e mezze delle oltre cinque maturate attraverso la liquidazione diretta, dall'Asur al personale della Stella Maris".
L'emissione del Durc (Documento Unico di Regolarità Contributiva) negativo, formalmente, impedisce ali'Asur di liquidare le fatture emesse dalla Casa di Cura e con esse le retribuzioni dei dipendenti. Nelle prossime ore sono previsti incontri tra i rappresentanti delle istituzioni coinvolte al fine di individuare una soluzione alla problematica. "E' chiaro che qualora, nel giro di qualche giorno, non dovesse essere individuata una soluzione - sostiene il sindacato - la Cisl,a tutela del personale dipendente che da oltre cinque mesi opera con dedizione e abnegazione senza percepire alcuna retribuzione, adotterà ogni utile iniziativa sindacale finalizzata al riconoscimento del fondamentale diritto dei lavoratori, senza esclusione di sorta". 
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