Il Comune chiamato a pagare due milioni di euro, ma intanto pensa a rifare il mercatino delle erbe

Il Comune
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di Alessandra Clementi
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Giovedì 27 Gennaio 2022, 09:00

SAN BENEDETTO - Restyling per piazza Montebello che tornerebbe ad ospitare il mercato delle erbe; un nuovo Piano regolatore generale; la riqualificazione del Ballarin; il rifacimento di piazza Giorgini e viale Buozzi. Sono solo alcuni degli obiettivi che saranno inseriti nel programma di mandato in approvazione al prossimo consiglio comunale, il 12 febbraio. 

 
Lo scoglio
Tutto mentre l’amministrazione è alle prese con il conto salatissimo della Cpl Concordia che ha presentato una bolletta di circa 2milioni di euro per riscaldamento e luce. Torna comunque il commercio in piazza Montebello in modo da far rivivere il mercato della verdura, luogo caratteristico della San Benedetto anni Cinquanta e smantellato nel 2008 per la presenza di amianto. La proposta è stata rilanciata nel corso della riunione dove la maggioranza ha discusso del programma di mandato e l’idea è quella di riportare il commerciale e quindi le bancarelle al coperto con una struttura moderna sull’esempio della Boqueria di Barcellona. Proposta che non troverebbe tutti i consiglieri d’accordo ma che per il momento è stata inserita nel programma delle opere da realizzare con il Ballarin per il quale sono stati già intercettati 2,4milioni di euro. Altra riqualificazione riguarderà piazza Giorgini e l’intero viale Buozzi finora rimasti fuori dai restyling che era arrivato fino a viale Moretti. A questi si aggiungono il proseguimento della pista ciclabile di via Gino Moretti fino a via Piemonte, così la sistemazione della foce dell’Albula che a oggi si presenta come una vera ferita in pieno centro urbano e il restyling di piazza Andrea Pazienza.

Altro capitolo importante è rappresentato dal Piano regolatore generale che prenderà il via con l’arrivo del nuovo dirigente all’urbanistica previsto entro il mese di febbraio. Investitura a breve quindi per l’architetto Francesco Barra, non scevra da critiche per la spesa che il Comune andrà ad affrontare, anche a fronte della fattura che la Cpl Concordia ha inviato in municipio di circa 2milioni di euro per far fronte alle spese di riscaldamento e illuminazione. 


L’incognita
Un programma che ricalca quello elettorale: la grande incognita sono i fondi che si riusciranno a intercettare. Tanto che nella riunione di giunta di martedì è stata deliberata la costituzione di un tavolo di coordinamento in Comune per orientare gli sforzi di tutti i settori verso l’intercettazione dei fondi del Pnrr e, più in grande, del programma Next Generation Eu dell’Unione Europea. I compiti di questo gruppo di lavoro sono quelli di monitorare in maniera costante la pubblicazione dei bandi di finanziamento, individuare i progetti presentabili, affiancare le strutture organizzative in sede di elaborazione delle proposte, ricercare collaborazioni con altri enti territoriali per potenziare la capacità d’intercettare i fondi e gestirne le risorse.

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