Stadio, veleni e accuse
sulla commissione d'inchiesta

Stadio, veleni e accuse sulla commissione d'inchiesta
1 Minuto di Lettura
Lunedì 11 Agosto 2014, 19:24 - Ultimo aggiornamento: 12 Agosto, 10:49
SAN BENEDETTO - E' giallo sulla relazione finale della commissione di indagine sullo stadio.



Il tavolo politico-tecnico, chiamato a far luce sul percorso seguito nella realizzazione dei lavori al Riviera delle Palme, acquista sempre di più i toni di una commissione al veleno. Il documento finale approderà in consiglio comunale? Tutto sarebbe nelle mani del presidente Marco Calvaresi e della segretaria generale Fiorella Pierbattista. Fin dall'inizio era stato detto che la relazione sarebbe approdata in assise, anzi qualcuno era arrivato a dire che sarebbe stata votata. Ma nell'ultima riunione, disertata volutamente dalla maggioranza in segno di protesta contro una convocazione arrivata a ridosso del Ferragosto, Calvaresi ha fatto notare che solo valutando bene il regolamento si deciderà se la relazione potrà essere portata nel civico consesso.

"Il nostro lavoro lo abbiamo compiuto- ha affermato il presidente della commissione Pierluigi Tassotti - abbiamo scritto la parola fine su questo percorso durato oltre nove mesi. Non sarà certo la bibbia, ma è quello che è emerso dai nostri studi e dalle audizioni".L’opportunità o no di portare la relazione in Consiglio sembrerebbe, insomma, una mossa dell'amministrazione per boicottare il lavoro di Tassotti e compagni. Una commissione che si è rivelata un ring per beghe politiche e a pochi, sembra, abbia interessato fare luce sulla questione stadio che riguarda un patrimonio pubblico.



Leggi Corriere Adriatico per tre mesi a soli 9.99€ - Clicca qui per la PROMO

© RIPRODUZIONE RISERVATA