Stadio Ballarin, via le curve e le tribune: pure Spazzafumo boccia Marcozzi

Stadio Ballarin, via le curve e le tribune: pure Spazzafumo boccia Marcozzi
Stadio Ballarin, via le curve e le tribune: pure Spazzafumo boccia Marcozzi
di Alessandra Clementi
3 Minuti di Lettura
Sabato 26 Febbraio 2022, 09:10

SAN BENEDETTO  - Uno spazio aperto dove poter praticare sport e realizzare eventi. Stop al progetto faraonico di Marcozzi per il Ballarin, il cui elaborato viene ridimensionato al fine di poter spendere il finanziamento ottenuto per 2.450.000 euro.


Un elaborato rivisto e corretto, meglio ancora ridimensionato. Si era partiti da uno stravolgimento della viabilità, con un intervento faraonico che prevedeva colline fatte di prato, settori per lo sport, piccole arene, mentre ora l’amministrazione comunale intende puntare su un intervento fattibile che possa conferire un volto diverso al Ballarin. Il progetto in esame prevede l’abbattimento di tutte le curve e delle tribune laterali. Sarà mantenuto solo il muro littorio vincolato dalla Soprintendenza e un tratto della curva sud. 


Mantenuta l’attuale viabilità quindi corsia verso nord in via Marchegiani e verso sud in via Morosini.

Proprio come la difendeva strenuamente (come unica soluzione possibile) a suo tempo l’ex sindaco Piunti. Era il pomo della discordia, il muro spartiacque con il progetto del comitato guidato da Marcozzi che invece prevedeva un doppio senso su via Morosini e l’eliminazione di via Marchegiani per poter permettere l’affaccio sul mare. Rimarrebbe l’ex rettangolo di gioco che diventerebbe una semplice area verde con viottoli dove realizzare dei percorsi vita per fare sport, un campo da calcio il tutto con pinete e percorsi alberati sempre in piano e al posto dello stadio. Struttura che potrà fare da cornice anche ad eventi e manifestazioni all’aperto, ottenendo il cosiddetto “open space” di cui si parla da decenni per la Riviera quando si punta alla ricettività. 


Intanto nei giorni scorsi si è tenuta una riunione proprio con i residenti della zona che insiste intorno al Ballarin, preoccupati per l’ipotesi del doppio senso di marcia in via Morosni. Al riguardo il consigliere di FI Stefano Muzi ha presentato un’interpellanza dove viene chiesto proprio che destino l’amministrazione comunale voglia conferire a via Morosini.

«Alcuni cittadini, che stanno seguendo con interesse le vicende legate al futuro progettuale dell’ex stadio Ballarin, hanno manifestato perplessità su un’eventuale, ed ultimamente molto menzionato, spostamento dell’intera viabilità veicolare zonale sul lato ovest, quello afferente a via Morosini - afferma Muzi - . Se ciò accadesse, ossia se vi fosse lo spostamento di via Marchegiani, attualmente posta ad est del Ballarin, sulla sponda ovest, utilizzando i tratti di muratura dell’epoca littoria, appartenenti all’ex campo sportivo, come spartitraffico, si incrementerebbero i valori di inquinamento atmosferico ed acustico, con un conseguente danno a carico dei residenti della popolosa via. Nei giorni scorsi c’è stato un incontro con una delegazione di cittadini, che se non otterrà le dovute rassicurazioni è pronta ad avviare e depositare una raccolta firme».

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