SAN BENEDETTO - E’ morto, a Napoli, Tommaso Jandelli. Primogenito del notaio Jandelli è scomparso dopo aver combattuto una lunga battaglia con una malattia all’età di 66 anni. Proprio pochi giorni fa aveva festeggiato il compleanno. Tommaso Jandelli, primo di tre figli e rampollo di una delle famiglia più in vista di San Benedetto, era cresciuto nella casa paterna, il villino Liberty che si trova all’angolo tra via Paolini e viale Secondo Moretti, nel cuore del centro di San Benedetto. Lascia la moglie, un figlio, la sorella e il fratello.
Ha vissuto una vita carica di esperienze prima nel mondo delle produzioni cinematografiche, una vera e propria passione poi successivamente nell’ambito finanziario come importante consulente. Quando lavorava per il cinema aveva letteralmente girato il mondo, tra l’Europa e l’America. Aveva avuto anche un periodo newyorkese e soggiornato a lungo nella Grande Mela. E’ tornato in Italia in pianta stabile e si è stabilito a Napoli dove aveva intrapreso la carriera di consulente finanziario. Il suo studio era in pieno centro, in via Caracciolo ma aveva comunque continuato ad occuparsi di produzioni cinematografiche.
Era tornato a San Benedetto quest’estate per riabbracciare familiari e vecchi amici dopo il lungo periodo di lockdown che ha costretto tutti a restare nei rispettivi luoghi di residenza.