Isc Centro, dopo il ricorso dei genitori sul look degli alunni l’ultima parola spetterà al Tar

Isc Centro, dopo il ricorso dei genitori sul look degli alunni l’ultima parola spetterà al Tar
di Alessandra Clementi
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Sabato 10 Settembre 2022, 05:20

SAN BENEDETTO - Come si vestiranno gli alunni dell’Isc Centro mercoledì prossimo? A deciderlo sarà addirittura il Tar e proprio il 14 settembre, visto che sul suo tavolo è finito il ricorso presentato da alcuni genitori della scuola Piacentini dove per il prossimo anno scolastico sono state previste le divise al posto del tradizionale grembiule. Un caso all’indomani della fine delle lezioni, che ha visto subito alcune famiglie contrarie a dover sostenere una spesa in più (circa cento euro). 

 

Un provvedimento assunto attraverso una delibera approvata dal Consiglio di istituto dove veniva ricordato come da tre anni si fosse sentita l’esigenza di sostituire il grembiule, ma l’avvento del covid aveva impedito di procedere con la soluzione che avrebbe visto la divisa prendere il posto del grembiule nero nella scuola primaria, per fornire un senso di continuità e di appartenenza agli studenti dello stesso Isc Centro.

Così è stata scelta la polo bianca che in inverno sarà sostituita dalla felpa grigia su jeans azzurri. Da qui la contrarietà sostenuta da diverse famiglie per la spesa da dover affrontare, soprattutto in un periodo economicamente difficile come questo.

Secondo il Consiglio di istituto, invece, il costo sarebbe stato quasi identico a quello di un grembiule e i capi riutilizzabili anche fuori dalla scuola. I genitori, in sede di discussione, hanno fatto notare come tale decisione fosse stata assunta in barba all’ordinamento nazionale che non prevede la divisa obbligatoria. Proposta passata con 11 favorevoli su 15 votanti. Ma è rimasto uno zoccolo duro di famiglie contrario al provvedimento. Da qui il ricorso presentato in estate. Il 10 agosto è stato notificato il ricorso al Tar con motivi aggiuntivi visto che inizialmente era stato presentato senza disporre della delibera pubblicata solo il 4 luglio. Ricorso che vedrà l’udienza e probabilmente anche il pronunciamento il 14 settembre giorno della riapertura delle scuole. Nel frattempo il Tribunale amministrativo ha deciso di non adottare dei provvedimenti d’urgenza e quindi di non sospendere alcuna l’ordinanza. Mercoledì si avrà la decisione in camera di consiglio e solo allora si potrà dire se il ricorso è stato bocciato o meno. In caso di accoglimento, i ragazzi non saranno obbligati a indossare la divisa e nemmeno il grembiule non essendo più in vigore la norma che lo prevede. 

Altro nodo che incomberebbe sulla Piacentini riguarderebbe il doposcuola messo a rischio e in questo caso con il coinvolgimento del Comune che non sarebbe riuscito a garantire la cooperativa addetta all’aiuto dei compiti per i bambini che rientravano nel pomeriggio. Un servizio molto apprezzato dalle famiglie che, con una spesa minima, riusciva a garantire i compiti dei propri figli seguiti da personale esperto.

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